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Domenica 08 Giugno 2008
Nel paese dell'acqua
l'acqua scarseggia
Il paradosso di Alserio: ci sono lago e sorgenti ma emergono segnali di carestia
ALSERIO Scarsità d’acqua in una zona che di acqua trabocca. È il paradosso di Alserio, dove il comune, con una convenzione che risale agli anni Settanta, ha dato in gestione le sue sorgenti al Consorzio intercomunale acquedotto di Casatenovo, e in parte al comune di Albavilla. Una generosità che il paese affacciato sull’omonimo lago si è sempre potuto permettere, visto che dispone di una falda acquifera di grande portata (circa 400 metri cubi d’acqua al secondo). Questa ricchezza, in effetti, supera il fabbisogno di approvvigionamenti da parte dei residenti. Ora però sembra che la situazione sia cambiata. Lo si deduce da un sensibile abbassamento delle acque del lago, che riceverebbero sempre meno linfa dai percorsi idrici sotterranei. A risentirne è l’intero ecosistema del bacino, soggetto a una minor ossigenazione interna, che gli dovrebbe provenire appunto dal ricambio idrico. Anche gli imprenditori della zona si sono accorti che la pressione nelle condotte è diminuita. Una penuria che in un comparto economico dedicato in prevalenza alla lavorazione del ferro può fare la differenza.
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