Nord, carnet di biglietti
dopo il caos abbonamenti

Cresce il numero di pendolari arrabbiati per la decisione delle Ferrovie di mandare in pensione senza la dovuta pubblicità il vecchio tesserino

Un carnet di biglietti da 7 o da 20 giorni a tariffa agevolata per calmare la rabbia dei pendolari. Lo hanno deciso le Nord alla luce dell'aumento del numero di utenti imbufaliti. A indispettire i forzati dei treni dei pendolari la decisione di pensionare il tesserino verde per gli abbonamenti per sostituirla con quella elettronica. Un aggiornamento che ha colto di sorpresa gli utenti che chiedono a gran voce: «Perché le ferrovie hanno affisso in biglietteria un cartello per ricordare le novità solo il 28 giugno, poche ore prima che entrasse in vigore il sistema di bigliettazione magnetica elettronica?». Un pendolare spiega inoltre le difficoltà per stare al passo con gli aggiornamenti voluti dalle Nord: «Ho fatto domanda per avere la tessera elettronica "Itinero" ma ci vorranno 60 giorni per averla: tra foto e nuova tessera ho dovuto sborsare 10 euro» E pensare che la vecchia tessera scadeva nel 2010. In segno di protesta ho deciso di non pagare l’abbonamento mensile fino a quando non mi daranno l’"Itinero"».
L’avviso, sostiene il popolo degli arrabbiati, doveva essere esposto in biglietteria almeno 4 mesi prima.
Le ragioni dei pendolari non sono le stesse delle Nord, la società per azioni in mano alla Regione per il 57%. La bocca della verità aziendale sono gli addetti alla biglietteria di Como Grandate. Anche qui, sul vetro, è stata attaccata la circolare del 28 giugno ma - tiene a precisare un dipendente delle Nord - «nel 2006 è stato data la possibilità agli abbonati di passare dalla tessera verde a quella azzurra. Perché tante persone hanno atteso martedì scorso per farne richiesta?».

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