Notte Bianca per centomila
(con 26 ricoverati)

Centomila persone in festa e nessun grave incidente. Gli operatori del 118, tuttavia, hanno dovuto lavorare sodo durante la Notte Bianca di Como: 44 interventi di pronto soccorso per aiutare altrettante persone. La quasi totalità di queste ha chiesto aiuto per l’abuso eccessivo di alcol: una trentina i minorenni. Per il Comune, sono risultati 26 i ricoveri: non solo alcol, c’è anche chi si è fatto male giocando a pallone. Folla in centro fin dal pomeriggio di sabato per partecipare al grande evento. La stima degli organizzatori è di circa 100-150 mila persone giunte dal Comasco e dalle province limitrofe oltre che da Milano e dal Canton Ticino per assistere ai 160 eventi con 2500 artisti.
Polemiche per i parcheggi e soprattutto per le rimozioni delle auto in centro. Molti automobilisti si sono visti portar via l’auto e hanno protestato per le multe e per i cartelli di divieto poco visibili. Polemiche anche per i posti riservati ai consiglieri comunali nel parcheggio del Valduce. Al di là delle contestazioni, la festa si è sviluppata in vari punti di attrazione in città coinvolgendo migliaia di persone. Qualche delusione per le aperture dei negozi: nonostante l’annuncio della vigilia, solo la metà ha deciso di alzare le serrande. E sul turismo e l’accoglienza ai visitatori c’è una proposta lanciata dal sindaco Bruni: una tassa di un euro per i turisti a Como, un modo per finanziare le grandi mostre.