Olindo rimpiange la cella comasca
A Natale non vedrà la sua Rosa

Olindo trasferito nel penitenziario di Piacenza e Rosa in quello di Vercelli non si vedranno per Natale. Lui rimpiange il carcere di Como, la sua cella, l'equipe di psicologi a sostegno. Ma intanto è preoccupato per la moglie. Tuttavia, nonostante abbiano diritto a vedersi, con tutta probabilità non riusciranno a incontrarsi per Natale.
Rosa, dal canto suo, è stata accolta in carcere dal grido di "assassina". In un primo tempo pensava che il marito fosse a poca distanza. Ma quando ha appreso della "divisione" ha pianto, urlato ed è svenuta. Ora è in cella con un'altra detenuta per reati legati allo spaccio di droga. Anche la sua compagna, oltre alle guardie, in sostanza vigilano sul suo equilibrio e le possibili reazioni.
La decisione  di mandare i coniugi in due carcere diversi è stata presa dall'Amministrazione penitenziaria nonostante gli psicologi del carcere di Como avessero sconsigliato che Rosa e Olindo fossero divisi.