Paura per le cyber-droghe
Si scaricano dal computer

La Finanza lancia l'allerta per i giovani: dal pc di casa si possono scaricare nuove droghe virtuali che, emettendo particolari onde sonore, sollecitano l'attività cerebrali come gli stupefacenti tradizionali o sintetici. Il fenomeno dilaga già in Europa

Si va oltre l'ecstasy e ben al di là del semplice "fumo". Ma anche cocaina e eroina potrebbero essere un ricordo con la nuova fronteira dello sballo: l'on line.
Un allarme sulle "cyber-droghe" arriva dal Nucleo speciale frodi telematiche della Guardia di Finanza: è sufficiente collegarsi al sito giusto e scaricare speciali file contenenti particolari sequenze sonore dal nome evocativo di "marijuana", "cocaina", "alcol", "ecstasy". 
Gli 007 informatici avvertono che l'allarme è serio: da tempo stanno monitorando un fenomeno che potrebbe rapidamente dilagare - è già avvenuto in Spagna - e che già conta su migliaia di fan.
Il fenomeno si basa su particolari onde - comprese tra 3 e 30 Hertz, ovvero frequenze su cui "lavora" il cervello umano - che sono in grado di innescare le più diverse reazioni e sollecitare in maniera intensa l'attività cerebrale.  Sconosciuti per ora gli eventuali rischi per la salute o di dipendenza.

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