Protesta contro le paratie
"Sono un grande imbroglio"

L'assessore ribatte agli organizzatori del presidio sul lungo lago: "Non conoscono il progetto. Sono in malafede"

COMO - Il comitato "Territorio precario" ha orgnaizzato un presidio sul lungo lago di fronte al cantiere delle paratie per urlare il suo "no" deciso a un progetto, quello per la realizzazione delle strutture anti esondazione, ritenuto "un grande imbroglio".
Dietro al progetto si nasconderebbe solo "un grande business", un’operazione di speculazione fondiaria e di accaparramento di risorse pubbliche, mentre la zona a lago dovrebbe essere tutelata, si legge sul volantino dei manifestanti, "conservando e valorizzando le caratteristiche ambientali e costruttive che l’hanno resa famosa". Alle accuse ribatte l'assessore Fulvio Caradonna: "Sono in malafede e non conoscono il progetto che, invece, punta anche a riqualificare proprio il lungolago e a dare più spazio ai pedoni"

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