Pugno di ferro al Gallio,
al Giovio girano spinelli

Per lo studente arrestato al collegio almeno 15 giorni di sospensione
E al liceo, nella prima notte di occupazione, spunta anche un cyloom. Guarda il video.

Mentre dentro la palestra qualche ragazzo chiacchiera, gioca a pallacanestro o dorme nel sacco a pelo, fuori, sul retro dello stabile, un altro gruppo di studenti fuma qualcosa. Non sembrano sigarette. I gesti, il modo di fumare e lo stesso oggetto che si passano di mano in mano, non lasciano molto spazio ai dubbi: sembra che stiano fumando un cyloom. Vale a dire una sorta di pipa indiana, solitamente utilizzata per l’inalazione dei fumi di hascisc o marijuana. Ma tra di loro si passano anche qualcosa di più piccolo, simile a una sigaretta. Forse uno spinello. La scena appena descritta si è svolta giovedì notte, poco dopo l’una, dietro alla palestra del liceo scientifico Paolo Giovio, occupata dai ragazzi come gesto di protesta nei confronti del decreto Gelmini. Intanto i due studenti del Gallio, fermati dalla polizia per possesso di hascisc a fini di spaccio, sono in attesa di un provvedimento disciplinare da parte dell’istituto. La sospensione sarà di oltre 15 giorni.
Prima di tirare fuori l’attrezzatura da “fumo”, i giovani occupanti del Giovio hanno atteso che il vicepreside Bruno Magatti, rimasto a controllare la situazione in palestra fino a notte fonda, andasse a casa, e con lui anche il resto del personale della scuola. In allegato il video degli spinelli.

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Eco di Bergamo Gli spinelli al Giovio