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Sabato 14 Giugno 2008
Quattro civette orfanelle
adottate dal Parco Pineta
Appiano: ritrovate durante i lavori di recupero della cappellina di San Giuseppe, sono state trasferite al centro recupero fauna selvatica
APPIANO GENTILE Cappellina di San Giuseppe: una sorta di arca di Noè. L’anno scorso ospitava un nido di rondini, fino all’altro ieri una covata di civette. Ben quattro - nate da circa quindici venti giorni - che, tempo una settimana, avrebbero preso il volo. Quattro scriccioli già piumati, grandi poco più di un pulcino, dagli occhietti scintillanti. Tenerissimi, nonostante la fama sinistra spesso associata a questo rapace notturno. Dall’altro ieri sono al centro recupero fauna selvatica di Vanzago, dove sono state trasferite a cura del Parco Pineta. Per qualche giorno erano state lasciate sul posto ma, data la situazione compromessa della chiesina in corso di ristrutturazione e temendo che i genitori non portassero più il cibo ai piccolini, l’ente Parco ha preferito spostarli. Fortuito il rinvenimento, nel corso dei lavori – appena iniziati – di recupero della cappellina.
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