"Aggredito e picchiato
perché sono leghista"

La testimonianza del giovane vittima di un brutale pestaggio in piazza Matteotti a Como. "Ho preso la targa e sporto denuncia"

Ha vent’anni il giovane aggredito a Como davanti alle Nord. Il motivo dell’aggressione sembra legato a una svista stradale, ma dietro l’accanimento ci sarebbe la militanza nella Lega. «Mi ha tagliato la strada - dice Alessandro Valli, di Casnate - e mi sono trovato una mano sul collo. Strattonava e diceva parolacce, poi visto il materiale della Lega sulla mia macchina e ha iniziato a dirmi: "Leghista di m...a". E giù botte».
A quel punto il ragazzo ha preso il cellulare per chiamare i carabinieri. «La donna che era con lui gli ha gridato di smetterla, di andar via, di scappare che avrei chiamato i carabinieri e lui si sarebbe trovato nei guai. Perciò lui è risalito sul sua Nissan Vannet e se ne è andato».
Il ragazzo è andato a far denuncia. «Ho preso la targa perché non ci si può comportare così".

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