"Sì all'Ici con il federalismo"
Bossi-shock, poi si corregge

L'uscita di Ferragosto di Umberto Bossi che si è detto favorevole a un ritorno dell'Ici come strumento di finanziamento dei comuni in un regime federalista, ha fatto deflagare una polemica che investe soprattutto governo e maggioranza. Il Pdl ribadisce: nessun ritorno e Calderoli deve correggere il leader. Pd: sono in stato confusionale

Tornerà l'Ici? La proposta arriva, a sorpresa, da Umberto Bossi, ministro per le Riforme: e dopo la dichiarazione shock,  scoppiano le polemiche.
Dalla maggioranza, che non nasconde il nervosismo, piovono smentite a raffica: "L'Ici è sepolta e nessuno la resusciterà", dice Foti, e per l'opposizione parla Morando: "il governo va avanti a tentoni".
L'annuncio 'bomba' Bossi lo ha fatto durante l'abituale comizio di mezza estate a Ponte di Legno: con il federalismo fiscale, dice, si potrebbe tornare all'Ici. E spiega che bisogna passare da un sistema di finanza derivata, in cui è lo Stato a dare i fondi agli enti locali, a una forma di autonomia finanziaria, in cui gli enti stessi prendono direttamente le tasse.
"I cittadini - aggiunge il leader del Carroccio - sono disposti a dare, se le tasse vanno ai loro Comuni, perché vedono i risultati: strade, aiuole".
Intervistato da Sky Tg24, il leader della Lega Nord conferma l'intenzione di chiedere al ministro Tremonti  di reintrodurre l'Ici e di "trovare altri modi per fare i soldi". 
A smorzare i toni, dopo un robusto altolà di tutto il Pdl,  ci pensa Roberto Calderoli d'intesa con il Senatur: l'idea - spiega il ministro per la Semplificazione - è di sostituire i tributi sulle case con un unico tributo dei comuni. "La proposta che porterò al tavolo del federalismo fiscale - ha spiegato Calderoli in una nota - non sarà una semplice reintroduzione dell`Ici, ma prevederà la soppressione delle oltre dieci tasse relative alla casa (Stato, Regione, Comune) e la loro sostituzione con un tributo unico, proprio a vantaggio dei Comuni".
Le precisazioni non sono bastate a calmare l'opposizione: il governo è "in un forte stato confusionale ed ha un atteggiamento schizofrenico" per Donadi,capogruppo dell'IdV alla Camera. Secondo Morando, senatore e coordinatore del governo ombra del Pd, l'esecutivo "va avanti a tentoni, tutto il contrario di quella coerenza di cui fa gran vanto Tremonti". E ancora, Nicola La Torre,vicepresidente dei senatori del Pd, intervistato da Sky Tg24, commenta così le dichiarazioni di Umberto Bossi: "si conferma una maggioranza in stato confusionale". "L'Ici sulla prima casa - sottolinea La Torre - per quelle fasce di reddito più basse che avrebbero beneficiato in maniera significativa dalla riduzione e dall'eliminazione di questa tassa erano già state contemplate nell'ultima Finanziaria del governo Prodi".

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