Regista comasco
aggredito a un comizio

La denuncia di Tommaso Lipari: riprendevo la Santanché, gli skin heads mi hanno picchiato

COMO È stata un’aggressione fascista in piena regola. Mi sono arrivati un pugno e qualche schiaffo. Gli skin heads mi hanno orinato sulla giacca, mi hanno distrutto la telecamera minacciando. Il tutto per non aver voluto consegnare il nastro di alcune riprese del comizio dell’onorevole Daniela Santanché (la Destra) dell’altro sabato al teatro Nuovo di Milano. A parlare è il filmaker comasco Tommaso Lipari, 22 anni, figlio d’arte, già diversi premi in cascina. La sua denuncia è andata in onda ieri sera su Raidue nel magazine tv «Pirati».

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