Rifarsi le sopracciglie all'happy hour?
E' l'ultima tendenza in chiave bisex

Parte dai soliti vip, ma sta contagiando anche le persone comuni che vogliono comunque essere trendy: il fenomeno di rifarsi le sopracciglia dilaga e per di più diventa un fenemeno da ora di pranzo o da riservare per l'aperitivo

Rifarsi le sopracciglia al bar? Roba da far inorridire le signore più stileè. Questo succedeva una volta. Adesso, in sprezzo alla privacy, è di moda condividere il restilyng con il pasto o l’aperitivo. Dove? Nei Brow Bar, i nuovi locali che offrono cocktail… a base di pinzette.
Ce ne sono a Milano, Bologna e Roma. Addio, dunque, estetista: per rinfrescare o alleggerire lo sguardo, basterà una manciata di minuti, tra un toast e un frullato dietetico.
Il fenomeno, lanciato dalle solite “celebrities”, sta contagiando i comuni mortali di sesso femminile e maschile. Sì, perché anche gli ometti hanno capito subito gli indubbi vantaggi in termini di tempo ( la pratica è express come il caffè). Qualcuno è arrivato perfino a coordinare il proprio sopracciglio con quello della moglie-fidanzata. Nella forma, nel colore, nello spessore.
Oggi tra l’altro non ci sono vie di mezzo. Si passa dalle folte e congiunte strisce di pelo nero pece, stile Elio delle Storie Tese, all’arco rasoiato di Anna Tantangelo, versione sanremese. Pare che la cantante si sia ispirata a Mina, la prima a cancellarne il disegno naturale dal viso (operazione non propriamente indolore).
Il femmineo insofferente al supplizio potrà sempre scegliere la versione cespugliosa, iconizzata tra le altre da Salma Hayek nel cult movie “Frida Kahlo”. Altro grande révival, le sopracciglia oversize, ad ala di gabbiano, molto pin up anni Cinquanta, rilanciate da un lungo elenco di star contemporanee, a partire dall’angelica Christina Aguilera fino alla diabolica Amy Whinehouse.
Il sesso forte refrattario allo sguardo mefistofelico, potrà invece ispirarsi al look finto selvaggio del sex symbol Mattew McConaughey. Questione di scelta e, ovviamente, di bulbi piliferi. Chi ne è a corto, non si disperi, vanno alla grande i posticci. Ce ne sono di tutti i colori, dal black al biondo platino.
Serena Brivio

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Eco di Bergamo Sopracciglia da urlo