Si suicida davanti alla webcam
Il popolo di Internet non lo ferma

Allucinante suicidio di un ragazzo americano in diretta sull Rete. Per ore migliaia di utenti hanno assistito all'agonia, pensando auno scherzo ma anche insistendo per arrivare alla morte in diretta. Finchè qualcuno non ha avvertito la polizia

Internet sempre più crudele, sempre più un'attrazione pericolosa in particolare per i giovani attratti dal mito della "celebrità facile". Fino agli atti estremi. Come quello che ha trasformato il web in un palcoscenico per il suicidio. L'ennesimo caso arriva dall'America.
Dopo un caso verificatosi in Gran Bretagna, con sette ragazzi che avevano deciso su Internet di togliersi la vita, dalla Florida arriva un altro macabro episodio di suicidio online.
 Abraham Biggs, un ragazzo di 19 anni, si è ucciso dopo aver lasciato diversi messaggi sul web in cui annunciava il suo gesto e spiegava le modalità. Ma non solo: il giovane aveva anche invitato gli utenti di un famoso sito di video streaming ad assistere alla sua morte in diretta, filmata con una webcam.
Dopo aver assunto una dose letale di medicinali, Biggs si è disteso sul letto della propria stanza con le spalle alla telecamera e non si è più mosso. Gli oltre 1500 utenti che assistevano alle ripresehanno continuato per diverse ore a lasciare messaggi pieni di insulti - qualcuno anche spronandolo ad andare fino in fondo - finchè uno di loro, vedendo Biggs inerme sul letto ormai da ore, ha deciso di avvertire la polizia. Al loro arrivo i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane e spegnere la telecamera che ancora trasmetteva immagini.

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