Homepage
Venerdì 05 Dicembre 2008
Social Card, sul Lario sarà uno sbarco dei mille
C’è ancora incertezza sul numero di persone che potranno ricevere la carta acquisti prevista dal Governo
Forse in mille a Como potrebbero usufruire della Carta acquisti o Social Card concessa dal Governo ai pensionati con redditi bassi o alle famiglie povere con figli sotto i tre anni. E circa 3000 famiglie potrebbero ricevere il bonus, dai 200 ai 1.000 euro una tantum, l’anno prossimo, tra le misure anti-crisi disposte con il decreto dei giorni scorsi. Sono calcoli potenziali, poiché i provvedimenti sono soggetti a numerose variabili: in questi giorni, è sopratutto evidente la richiesta di informazioni, con l’attesa della lettera che giungerà da Roma e della compilazione dei moduli.
Solo a consuntivo, cioè a soldi erogati, potrà essere definito il numero dei destinatari comaschi degli aiuti di Stato, per alcuni oboli e per altri meglio di niente. Per il momento, il numero è fatto solo da stime che però offrono il quadro della fatica di vivere a Como, l’area dove l’inflazione ha superato il 4% nei mesi scorsi, con rincari soprattutto dei generi alimentari e nel capitolo casa e trasporti. E in sei anni, le retribuzioni hanno perso fino al 15% del valore, sacrificato al caro vita.
Il recupero dell’inflazione: così è definita la Carta da 40 euro al mese per acquisti in tutti i negozi convenzionati. Spetta ai residenti in Italia dall’età compresa tra i 65 e i 69 anni con Isee fino a 6000 euro l’anno e a chi ha più di 70 anni e meno di 8000 euro, ha una sola casa d’abitazione, una sola automobile e non più di 15.000 euro di risparmi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA