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Lunedì 16 Giugno 2008
Stefanoni lascia Colico
Il comunicato del vescovo
Incontro tra monsignor Diego Coletti e l'ex parroco di Laglio: non si può "considerare irrilevante e senza conseguenze il pronunciamento in primo grado"
Como - Il vescovo di Como ha deciso di "non confermare" Mauro Stefanoni nel suo incarico alla parrocchia di Colico. Venti giorni dopo la condanna a otto anni di detenzione inflitta all'ex parroco di Laglio per violenza sessuale, monsignor Diego Coletti ha diramato un comunicato. Fermo restando il principio della presunzione di innocenza fino all'ultimo grado di giudizio, il vescovo scrive di non potersi "considerare irrilevante e senza conseguenze il pronunciamento in primo grado".
Ancora: "Prudenza e rispetto per la magistratura, la doverosa attenzione per tutte le persone coinvolte nella vicenda, comprese quelle che hanno promosso la causa sporgendo accusa, richiedono dunque che l’autorità della Chiesa, nei limiti della sua competenza e responsabilità di fronte ad un suo presbitero, assuma i provvedimenti che meglio salvaguardano la dignità dello stesso e insieme evitano di dare l’impressione di sottovalutare la situazione o di esprimere una minore equità nei confronti della dignità di tutte le parti in causa". La decisione di non confermare Mauro Stefanoni nella sua parrocchia di Colico è maturata dopo un incontro avuto dal sacerdote con lo stesso vescovo.
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