Strage di Erba, processo slitta
Il legale Pacia: perse le speranze

Un altro rinvio per il processo a Olindo Romano e Rosa Bazzi, accusati della strage di Erba dell11 dicembre 2006. Lo hanno deciso i giudici di Como in attesa  delladecisione della Corte di Cassazione sull'istanza di rimessione presentata dagli imputati. Clamorose le dichiarazioni dell'avvocato Pacia: "Ho perso le speranze di farli assolvere"

È stato rinviato al 25 giugno il processo, in corso davanti ai giudici della Corte d'Assise di Como, a carico di Olindo Romano e Rosa Bazzi, imputati per la strage di Erba in cui l'11 dicembre del 2006 furono uccise quattro persone, tra cui un bambino di poco più di due anni, mentre una quinta rimase gravemente ferita. Il rinvio si è reso necessario in quanto si attende la decisione della Corte di Cassazione sull'istanza di rimessione presentata dagli imputati. L'istanza sarà discussa davanti alla Suprema corte il prossimo 17 giugno.
Ma ha fatto sensazione l'uscita di uno degli avvocati della difesa, Enzo Pacia il quale, al termine dell'udienza, ha spiegato di non avere speranze sull'esito del dibattimento.
"Non ho speranze - ha detto - ma farò comunque il mio dovere, come se mi trovassi davanti a dei giudici che giudicano serenamente, anche se secondo noi non è così".
Il riferimento è all'istanza di rimessione motivata con una asserita mancanza di serenità della Corte per motivi di ordine pubblico. Secondo gli avvocati di Olindo e Rosa, a Como sarebbe maturata una profonda avversione ambientale nei confronti degli imputati.

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