Supermercati aperti alla domenica
Altro scontro Comune-commercianti

Si riaccende la disputa tra Comune e Confcommercio sulle aperture domenicali dei supermercati che non rientrano nella zona a rilevanza turistica. Palazzo Cernezzi vorre usare la deroga offerta dalla Regione, l'associazione è contraria

Negozi aperti nei giorni festivi, riscoppia la guerra. Confcommercio si è scagliata infatti contro la decisione del Comune di riaprire il tavolo sulle aperture domenicali dei supermercati cittadini e preannuncia anche una battaglia legale.
In una lettera che Confcommercio ha inviato a Palazzo Cernezzi si sostiene che "appare illegittima la convocazione di una nuova riunione su argomento già deliberato in apposita seduta del 20 maggio 2008 convocata da codesto Comune per identica tematica. Questa seconda convocazione appare una forzatura strumentale al fine di tentare di modificare una decisione già assunta».
Tutto nasce dalla legge regionale entrata in vigore il 29 maggio che ha riclassificato la “zona a rilevanza turistica” riducendo a 21 le domeniche di apertura per i supermercati fuori da quest’area. Le strutture che rientrano nella zona possono aprire tutte le domeniche e festivi. A Como quindi solo il GS a lago e la Standa di via Boldoni.
Ma la legge prevede che il sindaco possa autorizzare deroghe alle aperture fino a un incremento di 10 domeniche in più oltre alle 21 previste dalla norma, però solo dopo avere avuto il parere favorevole delle associazioni più rappresentative delle categorie dei commercianti, consumatori e supermercati.

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