Tasse, ultimo giorno
per pagare Ici, Irpef e 730

Lunedì 16 giugno scade il termine per versare l'imposta comunale sugli immobili per chi è proprietario della seconda casa, per questi proprietari, infatti, l'Ici è rimasta in vigore. Lunedì è anche il termine per Irpef, Iva e Irap. Si può pagare anche oltre il 16 giugno, fino al 16 luglio, ma  con una piccola sovratassa dello 0,4%. 

Ultimo giorno per l'appuntamento più costoso dell'anno con il Fisco. I contribuenti hanno tempo fino a lunedì 16 giugno quando dovranno versare le imposte della dichiarazione dei redditi. La scadenza vale anche per l'Ici, che dovrà essere ancora versata dalle società, dai contribuenti che possiedono immobili diversi dalla prima casa, e da quelli che possiedono abitazioni principali di lusso (accatastate A1), ville o castelli (A8-A9). Per i contribuenti arriva così al culmine la lunga stagione fiscale iniziata con la compilazione del modello 730 e che, grazie allo slittamento deciso recentemente dal governo, proseguirà fino alla fine di settembre con la consegna delle dichiarazioni dei redditi Unico telematiche. Le proroghe decise non hanno però modificato gli appuntamenti pronta-cassa. Le imposte dovranno essere versate. Sarà comunque possibile pagare il dovuto anche con un piccolo ritardo, fino al 16 luglio, ma l'importo dovrà essere maggiorato di uno 0,4%.

ICI PER CHI PAGA: L'obbligo di pagare l'imposta non è cambiato per tutti i contribuenti che possiedono una seconda casa. Ma anche per le società e per chi ha la fortuna di possedere appartamenti superlussuosi, ville o castelli. Per loro l'appuntamento è con la prima rata del 2008 nella quale dovranno pagare la metà degli importi dovuti per l'anno precedente. Anche gli italiani residenti all'estero dovranno versare l'imposta ai comuni, se possiedono un immobile in Italia. Non dovranno pagare invece - oltre ai proprietari di abitazioni principali - anche gli anziani ricoverati da molto tempo in ospedali per lungodegenti, i possessori di immobili dati in uso gratuito a parenti fino al terzo grado (ma solo se considerati come prima casa dai regolamenti dei singoli comuni), i coniugi che in base a sentenza di separazione, divorzio o annullamento hanno dovuto lasciare il tetto all'ex coniuge e non possiedono altri immobili nello stesso comune. L'esenzione vale anche per le pertinenze (box, cantine e soffitte). Bisognerà comunque fare attenzione ai bollettini ricevuti dai comuni che, in molti casi, non sono aggiornati con le novità introdotte dai comuni.

IRPEF, IVA, IRAP: Devono versare il saldo 2007 e il primo acconto 2008 i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello Unico. Si paga l'Irpef, l'Irap, l'addizionale regionale e quella comune per l'Irpef, l'Iva. Nel caso in cui dalla dichiarazione emerga un credito sarà possibile compensarlo anche con l'Ici dovuta.

VERSAMENTI 730: lo slittamento del termine entro il quale i caf e i professionisti devono inviare il modulo al fisco (spostato ora al 10 luglio) non cambia il termine dei pagamenti: saranno fatti con la busta paga di luglio per i lavoratori e con quella di agosto per i pensionati.

UNICO CARTACEO: Il termine per la presentazione è previsto per il 30 giugno. Ma sarà un appuntamento per pochi. Sono esonerati dall'obbligo di invio telematico, solo i contribuenti che non possono utilizzare il modello 730 perché privi di datore di lavoro (ad esempio coloro che lavorano solo per un periodo di tempo nel corso dell'anno) o coloro che non sono titolari di redditi di pensione (che possono invece consegnate il 730 agli enti previdenziali).

UNICO TELEMATICO E PRECOMPILATO: Il termine inizialmente fissato per il 31 luglio è stato spostato al 30 settembre. Come dire: si potrà andare in vacanza prima di spedire al fisco la dichiarazione dei redditi.

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