Ticosa, ultima parola a Villa Saporiti

Sarà la Provincia a dare il parere sugli impatti sulla Spina Verde

L’ultima parola per la cosiddetta "Vas" (valutazione ambientale strategica) spetterà all’amministrazione provinciale. Sarà proprio l’Ente di via Borgovico a dover inviare a Palazzo Cernezzi il parere sullo studio di incidenza (contiene tutti gli effetti del nuovo insediamento) sul parco della Spina Verde. L’area è infatti denominata "Sic", ovvero sito di interesse comunitario, determinato da Bruxelles. L’analisi degli impatti (su flora, fauna, ecc) redatta dai tecnici della società Multi (che si è aggiudicata la gara per l’acquisto dell’area Ticosa) verrà fatta dai gestori del parco entro dieci giorni e toccherà poi a Villa Saporiti stilare il parere definitivo e vincolante. Ed è qui che si chiuderà la questione vas.  In caso di via libera e con la presentazione del PII il fascicolo Ticosa sarebbe pronto per passare prima in giunta, poi in commissione urbanistica e in consiglio comunale. In caso di parere contrario, invece, si potrebbe arrivare alla riapertura del procedimento di vas. Dopo l’adozione il PII deve restare "congelato" per un mese (tempo necessario per le osservazioni), poi inviato alla Provincia che ha 45 giorni di tempo per l’analisi. A quel punto il tutto tornerà nell’aula consigliare per l’approvazione definitiva.

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Eco di Bergamo ticosa