Tornano dalle ferie
e non trovano più il lavoro

Mozzate: la Rpc Beautè chiude la fabbrica: 81 dipendenti verso la mobilità. Lunedì sciopero

MOZZATE Non poteva essere più traumatico il rientro dalle ferie per gli ottantuno lavoratori della Rpc Beautè: ieri le organizzazioni sindacali hanno diramato un comunicato ai dipendenti per rendere noto che la direzione aziendale ha annunciato di voler chiudere la fabbrica, avviando quindi nei prossimi giorni una procedura di mobilità. Una decisione, annunciata dai responsabili della multinazionale (che, in città, si occupa della produzione di contenitori per cosmetici) in un incontro che era stato ospitato dall’Unione industriali di Varese, che ha spiazzato sia la Rsu che i rappresentanti sindacali. «Non ce lo aspettavamo, c’erano stati dei momenti in cui l’azienda era ricorsa alla cassa integrazione; ma non pensavamo di trovarci davanti una situazione di questo genere – spiega Francesco De Luca, segretario generale della Filcem Cgil di Como - si tratta di uno stabilimento da tempo presente in città, che fa ormai parte della storia mozzatese; noi abbiamo subito fermamente respinto e condannato l’annunciata chiusura, ribadendo la necessità di trovare delle soluzioni alternative. Per la giornata di lunedì primo settembre abbiamo quindi indetto uno sciopero generale per tutti i turni di lavoro; nel pomeriggio di lunedì organizzeremo poi un’assemblea con i lavoratori per discutere delle risposte da dare alla direzione aziendale».

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