Tremezzina, accordo sulla variante
«È l’opera Anas più importante in Italia»

Maggioranza e opposizioni convergono su un documento unico in Consiglio. Il sindaco Guerra delegato a relazionare sui lavori

Tutti uniti verso il primo colpo di benna della variante della Tremezzina. Il consiglio comunale ha dato il via libera all’unanimità ad una mozione (del gruppo “Tremezzina da Vivere”) e ad una risoluzione, presentata dalla maggioranza, in cui si dà mandato al sindaco Mauro Guerradi accompagnare il cantiere della variante, con tutte le sue complessità, attraverso una puntuale informazione e consultazione di consiglio comunale e rappresentanze economiche e sociali del territorio. «Nell’ottica di un imminente avvio del cantiere della variante, consapevoli dei disagi che soprattutto le prime fasi dei lavori comporteranno, con una possibile chiusura parziale o in taluni casi totale della statale, è importante che il territorio sia puntualmente informato di ciò che sta accadendo», le parole del capogruppo di “Tremezzina da Vivere”, Bruno Bordoli. «Stiamo viaggiando sulla stessa lunghezza d’onda - il commento, a corredo della risoluzione di maggioranza, da parte della capogruppo Rosella Leoni - Un’opera di questa portata provocherà disagi e per questo dobbiamo fare in modo che gli obiettivi in ordine ai tempi di realizzazione e al livello qualitativo siano raggiunti nel miglior modo possibile. Al sindaco affidiamo il compito di informare passo dopo passo il consiglio, i cittadini e il territorio, confidando che la variante possa essere ultimata entro il 2026». Via libera ai due provvedimenti anche dalla capogruppo di “Primavera Tremezzina”,Claudia Lingeri, che ha posto l’accento sul fatto di «informare adeguatamente i cittadini e tutte le realtà territoriali, anche in virtù dell’obiettivo ambizioso di inaugurare la variante per le Olimpiadi del 2026». Parola poi al sindaco Mauro Guerra: «Nell’incontro di martedì a Mezzegra, il responsabile del procedimento da parte di Anas e il direttore dei lavori per conto di Anas hanno fatto notare che si tratta dell’opera più importante che Anas ha appaltato e sta realizzando in Italia. È un’opera complessa su un territorio delicato. Per questo è importante che i cittadini, gli operatori economici e il territorio siano costantemente informati».«Vorrei che quest’opera, oltre a essere realizzata nel migliore dei modi, rappresenti un buon esempio di inserimento paesaggistico e ambientale». Il sindaco ha poi aggiunto che «ci saranno momenti difficili e criticità» e a breve «coi sindaci incontrerò il Consorzio Stabile Sis e i progettisti». Da qui il via libera al provvedimento, con la costituzione di un gruppo di lavoro ad hoc. «Al momento - la chiosa di Guerra - arrivare in tempo per l’inaugurazione delle Olimpiadi 2026 è un obiettivo sfidante, che si può provare a raggiungere».

(Marco Palumbo)

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