Un Fondo per chi perde il lavoro
Aiuto anti-crisi della Chiesa milanese

Una mano a chi perderà il lavoro nei prossimi mesi e alle famiglie in difficoltà arriva dal cardinale Tettamanzi e dalla Diocesi di Milano: sarà costituito un fondo famiglia-lavoro. Si parte con un milione di euro 

A chi perde il lavoro arriva un aiuto dalla Chiesa.
L'Arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, nell`omelia della Messa natalizia di mezzanotteha annunciato la costituzione del "Fondo famiglia-lavoro", da finalizzare all'aiuto di chi ha perso, sta perdendo o perderà l'occupazione.  La dotazione iniziale è di un milione di euro e sarà costituita attingendo all'otto per mille.
Per Tettamanzi spetta ai politici e agli economisti rinvenire le cause delle presente crisi ma appare con chiarezza come l'origine dei mali stia a monte dell'economia: la produzione, la distribuzione e l'uso delle risorse, infatti, implica sempre un insopprimibile aspetto etico.
L'Arcivescovo si è chiesto se "può dirsi etica un'economia che non mette al centro l'uomo ma il profitto a ogni costo?
Muovendo da  ciò il cardinale ha chiesto alla Chiesa di Milano di agire. E l'azione dovrà privilegiare chi nei prossimi mesi perderà il lavoro e non sarà più in grado di mantenere dignitosamente sé e la propria famiglia. La solidarietà si alimenta con la sobrietà. E questo stile è proposto a tutti per educarci a spendere per ciò che è necessario e per condividere la nostra umanità e i nostri beni con chi è povero.

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