Nuova Kia Sportage
mostra i muscoli

Appena più lunga della precedente, tanto spazio all’interno. Prezzi da 21mila euro per la 4x2.

Come reinterpretare un’auto di successo? Alla Kia devono averci pensato molto pima di mettere mano alla Sportage, una delle vetture più amate dagli automobilisti italiani, tanto da far crescere in maniera esponenziale il peso del marchio nel nostro Paese mentre il mercato dell’auto viveva uno dei suoi momenti peggiori.

Dal 2011 a oggi, in Italia sono state vendute più di 55mila Sportage (16.600 solo lo scorso anno) e sarebbero state certo molte di più se il prodotto fosse stato subito disponibile in quantità, quando le liste d’attesa nei concessionari si allungavano e il tempo per averne una si misurava in molti, molti mesi. Il successo, non solo italiano, aveva messo in crisi il colosso coreano che all’inizio non stava dietro agli ordini; un problema che stavolta non si ripeterà, fanno sapere da Kia, lo stabilimento europeo di Žilina in Slovacchia è pronto per girare a pieno ritmo.

Cosa cambia
A prima vista quella del nuovo Kia Sportage non è una rivoluzione. E’ più lunga della precedente di quattro centimetri (4 metri e 48), appare ancora più imponente e capace di esprimere sportività ed energia da qualsiasi angolazione la si guardi. Ma quel ritocco in lunghezza si vede all’interno, eccome, perché grazie al passo allungato lo spazio a bordo è cresciuto parecchio: salite e allungate le gambe per verificarlo.

“Kia Sportage è sempre stato un elemento fondamentale che ha spinto la crescita del marchio in Italia e in Europa dice Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Motors Italy - E’ un modello straordinariamente importante, ancora di più in un momento di rapida crescita del mercato dei SUV e di aumento della concorrenza e della competitività nel segmento”.

Dentro, la qualità dei materiali è assolutamente di alto livello, con largo uso di superfici soft-touch, tessuti e pelli in tinte naturali e cuciture a vista lungo la plancia e i pannelli porta. Le modanature in metallo arricchiscono l’ambiente e la più efficiente insonorizzazione porta la silenziosità a un livello superiore.

La visibilità è migliorata grazie all’attacco più basso del montante anteriore che è anche più sottile; i retrovisori laterali sono disposti più in basso sulla portiera e non interferiscono nella visuale del pilota, verso il posteriore è stato ridotto l’ingombro del terzo montante e il vetro posteriore è più alto. Anche la maggiore ampiezza del tetto panoramico in vetro contribuisce a migliorare la sensazione di luminosità all’interno dell’abitacolo. Il leggero aumento delle dimensioni ha anche propiziato l’aumento della capacità di carico, con il baule che passa da 465 litri a 503 litri.

Al volante
Il basso livello di vibrazioni e rumorosità percepibili a bordo della nuova Sportage (ai vertici della categoria) è il frutto di accorgimenti che hanno interessato la struttura della scocca, del pavimento, dei supporti delle sospensioni e dei sedili. Anche la maggiore rigidezza dei cerchi in lega (+49%) ha conseguenze sulla trasmissione di vibrazioni nella marcia sui fondi irregolari. Le sospensioni a quattro ruote indipendenti mantengono lo schema della generazione precedente ma sono state modificate per sfruttare al meglio le caratteristiche del nuovo pianale: il risultato è una guida ancora più precisa e una migliore risposta alle sollecitazioni stradali anche sui percorsi accidentati.

Sotto il cofano
La gamma a benzina parte dal classico 1600 GDI che eroga 132 CV e 161 Nm di coppia massima e comprende il nuovo 1600 T-GDI (Turbo Gasoline Direct Injection) da 177 CV per la prima volta disponibile nella gamma Sportage nella versione GT Line per offrire un nuovo equilibrio fra economicità e brillantezza di guida. Sul versante dei motori diesel, che in Italia rappresentano la scelta privilegiata, sono disponibili il 1700 CRDi da 115 CV e l’ulteriore evoluzione del 2000 nella versione R, al vertice della categoria in termini di prestazioni, efficienza e silenziosità. Questo turbodiesel è offerto in due versioni: 136 CV con coppia di 373 Nm e 185 CV con 400 Nm di coppia che beneficia di un monoblocco in lega di 5 kg più leggero, sistema di controllo della batteria e pompa dell’olio a portata variabile.

Anche la nuova Sportage beneficerà della trasmissione Kia DCT a doppia frizione che è offerto in abbinamento con il motore 1600 T-GDI da 177 CV. Questa nuova trasmissione è stata sviluppata per gestire anche motori di coppia elevata e messa a punto in modo da offrire un feeling sportivo quando utilizzato in modalità manuale-sequenziale e la massima fluidità di marcia in modalità totalmente automatica.

Quanto costa
Infine i prezzi: per la 4x2 si parte dai 21mila euro della versione Active per arrivare ai 27.500 della Class. Per la 4x4 il listino parte da 34.500 euro, e sopra c’è già davvero tutto. L’obiettivo, decisamente prudenziale, è di venderne in Italia 15 mila l’anno.

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