«Umbria Jazz Winter»
ricorda Thelonious Monk

Il filo rosso di questa edizione è la contaminazione tra i grandi nomi del latin jazz (Michel Camilo, Gonzalo Rubalcaba, Chano Dominguez) con alcuni tra i migliori esponenti del jazz italico (Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Danilo Rea). Attesissimo in particolare il duo tra Michel Camilo e Danilo Rea

PERUGIA Torna Umbria Jazz Winter a Orvieto. Dal 28 dicembre al giorno di Capodanno, cinque giorni di musica e non solo ad ogni ora del giorno fino a tarda notte.
Il filo rosso di questa edizione è la contaminazione tra i grandi nomi del latin jazz (Michel Camilo, Gonzalo Rubalcaba, Chano Dominguez) con alcuni tra i migliori esponenti del jazz italico (Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Danilo Rea).
Attesissimo in particolare il duo tra Michel Camilo e Danilo Rea: un altro progetto inedito di Umbria Jazz che dopo il grande successo del duo Corea-Bollani, registrato ad Orvieto ed uscito per la prestigiosa etichetta Ecm proprio quest'anno, propone al pubblico con Camilo e Rea un altro evento musicale che lascia libero spazio alla fantasia e alla creatività di due grandi interpreti del pianoforte.
Altro evento particolare di questa edizione il tributo a Thelonious Monk, visto che proprio nel 2012 ricorreranno i trent'anni dalla morte di uno dei geni più singolari del XX secolo: Umbria Jazz Winter lo ricorderà con un concerto il primo gennaio, con il trio di Stan Tracey, classe 1926, figura di punta del jazz anglosassone, e la Lydian Sound Orchestra.
Sempre a Capodanno appuntamento ormai tradizionale con il gospel: quest'anno si esibiscono nel duomo orvietano The Harlem Jubilee Singers, diretti da Gregory Hopkins.

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