"Il segreto di Ernetti": finalmente un po' di luce su un mistero

Gent. redazione, volevo segnalarvi l'uscita di un romanzo intitolato "Il segreto di Ernetti" di Peter Schiera edito da Aletti editore che getta un po' di luce

Gent. redazione, volevo segnalarvi l'uscita di un romanzo intitolato "Il segreto di Ernetti" di Peter Schiera edito da Aletti editore che getta un po' di luce di una delle vicende più controverse degli Anni Settanta. Correva infatti l’anno 1972 quando padre Pellegrino Ernetti, monaco benedettino del convento di San Giorgio Maggiore a Venezia, in una storica intervista rilasciata a La Domenica del Corriere, sostenne di aver inventato, grazie alla collaborazione di dodici scienziati, una macchina capace di vedere nel passato. Si trattava del cronovisore, un’elaborazione basata sul principio fisico secondo il quale le onde sonore e visive, una volta emesse, non si distruggono ma si trasformano e possono essere recuperate in quanto forme di energia. L’intervista sollevò un vespaio. Chi era dunque padre Ernetti? Un mitomane alla ricerca di un po’ di fama o un genio che aveva saputo infrangere le barriere del tempo con una sensazionale invenzione? Al monaco fu imposto il silenzio e il cronovisore, dopo essere stato smontato, fu riposto in qualche stanza segreta del Vaticano. Per maggiori informazioni vi allego il sito dell'autore: www.peterschiera.net Cordiali saluti

© RIPRODUZIONE RISERVATA