Festival: Chiasso suona "noir"
Stelle Redman, Cafiso e Portal

Otto concerti di spessore internazionale distribuiti tra l'anteprima al teatro Sociale di Como (domenica 5 febbraio 2012) e le tre serate consecutive (da giovedì 9 a sabato 11 febbraio 2012) allo Spazio Officina. La conferma di una formula ormai consolidata, la predilezione per gli strumenti a fiato e un gemellaggio con il festival italiano di Otranto dietro l'angolo. Il Festival di cultura e musica jazz di Chiasso si avvicina alla quindicesima edizione

CHIASSO Otto concerti di spessore internazionale distribuiti tra l'anteprima al teatro Sociale di Como (domenica 5 febbraio 2012) e le tre serate consecutive (da giovedì 9 a sabato 11 febbraio 2012) allo Spazio Officina. La conferma di una formula ormai consolidata, la predilezione per gli strumenti a fiato e un gemellaggio con il festival italiano di Otranto dietro l'angolo.
Organizzato dall'Ufficio Cultura del Comune di Chiasso e dal cinemateatro in collaborazione con Jazz & Co Eventi e con il supporto di diversi sponsor, il Festival di cultura e musica jazz di Chiasso si avvicina alla quindicesima edizione - presentata giovedì scorso al cinemateatro di Chiasso prima di "Luci su Lucio", la lettura-concerto per voce narrante e jazz big band proposta con successo da Ivan Sartori e dalla East Còst Big Band diretta da Francesco Manzoni - con precise velleità di allargare il suo orizzonte e con artisti di prestigio in cartellone.
"Conosci Johnny Staccato?" l'incipit programmatico dell'edizione numero 15 della rassegna: il riferimento è alla fortunata serie cinematografica della fine degli anni Cinquanta firmata dall'attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano John Cassavetes, peraltro grande cultore di jazz, che negli episodi interpreta un pianista bebop detective per hobby nella downtown newyorkese. Ma alle fumose atmosfere dei jazz club degli anni Cinquanta si adatta perfettamente il programma del Festival elvetico, che anche stavolta si aprirà con l'anteprima comasca al Sociale il 5 febbraio: ne sarà protagonista il sax alto dell'ex enfant prodige siciliano Francesco Cafiso che dividerà il palco con il pianista Paolo Birro, il contrabbassista Marco Micheli e il batterista Francesco Sotgiu.
Scelte molto azzeccate anche per la tre giorni allo Spazio Officina di Chiasso. Giovedì 9 febbraio un grande figlio d'arte, Joshua Redman (sax soprano e tenore), che dal padre Dewey ha preso la personalità, suonerà con il batterista Greg Hutchinson e il contrabbassista Reuben Rogers. Nel secondo set, il tributo "Per caso Aznavour" del Cristina Zavalloni Idea Quartet. Venerdì 10 tre concerti: aprirà il trio del trombonista Glenn Ferris, seguirà il Bailador Quintet del polistrumentista (clarinetto basso,sax alto e soprano) francese Michel Portal, uno dei padri del più audace jazz europeo, in chiusura l'esibizione con sei musicisti della cantante e polistrumentista francese di origine marocchina Hindi Zahra. Sabato 11, il debutto di un progetto creato apposta per il Festival di Chiasso, la Staccato Big Band diretta da Giuseppe Emmanuele (con una forte iniezione di collaudatissimi strumentisti lariani e del Nord Italia: tra questi il trombettista Alberto Mandarini e il sassofonista Tino Tracanna) abbinata alla voce della cantante francese Anne Ducros. In conclusione, l'esplosione funky dell'elvetico Grand Mother's Funck. Non mancheranno gli "after" con il dee-jay Carlo Cannon e il proverbiale spazio ristorazione agghindato dagli studenti di Architettura.
Le prevendite dei biglietti (a 20 euro il concerto di Como, a 30 franchi o 26 euro quelli a Chiasso) saranno aperte dal 9 gennaio 2012. Ulteriori informazioni all'Ufficio Cultura di Chiasso in via Dante Alighieri 3B (tel. 004191-695.09.14) e sul sito www.chiassocultura.ch.
Andrea Cavalcanti

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