VENERDÌ 6 GENNAIO (PAOLO CONTE DAY)

 

Via Varesina 72, ore 16.30, ingresso a 6 sacchi riservato ai soci Arci (bambini, anche non soci Arci, 3 sacchi)
Arrietty ­ Il mondo segreto sotto il pavimento (Giappone, 2010, 94 minuti) di Hiromasa Yonebayashi
Sotto il pavimento di una grande casa in campagna, vive la quattordicenne Arrietty con la madre e il padre. Sono una famiglia di "rubacchiotti", alti dieci centimetri, che prendono in prestito dagli umani tutto ciò che serve loro per sopravvivere in piccole quantità, in modo che nessuno se ne accorga e possa scoprire la loro esistenza. Arrietty, però, in una delle sue incursioni viene vista da Sho, un ragazzino umano che soggiorna lì, presso la zia, in attesa di una rischiosa operazione al cuore. Nonostante la cosa scateni il terrore nei genitori, che si preparano immediatamente a traslocare, Arrietty capisce di potersi fidare di Sho e tra i due nasce una breve ma importante amicizia. E prima del film merenda con Arrietty con torte e biscotti per tutti!

NdA: non è esattamente un film di Hayao Miyazaki, anche perché il pover uomo ha 71 anni, è attivissimo e ogni tanto si riposa, però lo ha scritto e supervisionato oltre che prodotto con il solito Studio Ghibli...
http://www.unaruota.it/xanadu

Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi riservato ai soci Arci
J. Edgar (USA, 2011, 137 minuti) di Clint Eastwood con Leonardo DiCaprio, Armie Hammer, Naomi Watts, Josh Lucas e Judi Dench.
Durante la sua vita, J. Edgar Hoover è diventato l'uomo più potente di tutti gli Stati Uniti. A capo dell'Fbi per circa cinquant'anni anni fino alla data della sua morte nel 1972, non si è fermato davanti a nulla. Restando in carica durante i mandati di ben otto Presidenti e tre guerre, Hoover ha dichiarato guerra a minacce sia vere che immaginarie, spesso infrangendo le regole per proteggere i cittadini americani. I suoi metodi erano allo stesso tempo spietati ed eroici e la sua più grande ambizione era quella di essere ammirato a livello globale. Hoover è stato un uomo che dava grande valore ai segreti ­ soprattutto a quelli degli altri ­ e non ha mai avuto paura di usare le informazioni in suo possesso per esercitare la sua autorità sui leader più importanti della nazione. Consapevole che la conoscenza è potere e che la paura crea le opportunità, ha usato entrambe per ottenere un'influenza senza precede nti e per costruirsi una reputazione che era formidabile e intoccabile.

NdA: ...qui, immagino, niente torte e biscotti...
http://www.unaruota.it/xanadu

Via Maestri Comacini 16, Cermenate, ore 21.30, ingresso libero con consumazione
The night of the Purple family - 9th edition. Sul palco la 1987 Band (tributo ai Whitesnake), i Baby Face (che suonano tutto per intero Who do we think we are) e la 60/70 Band (con il tributo ai Deep Purple propriamente detto).

NdA: solo ora mi sovviene che non ho mai esattamente capito che cosa sia un Child in time...
http://www.blackhorsepub.it

S.s. dei Giovi, Grandate, ore 21.30, ingresso a 10 sacchi compresa prima consumazione
Befana folk + vin brulée. Dal vivo gli Effetto Loto e i Croppy Boys nonché aciustic set di Davide Larghis.

NdA: ...si noti la coolness...

Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)
The Cousin's Farm in concerto. Una band che nasce dalla mente di tre cugini con una passione sfrenata per il blues e che si modifica a seconda degli strumenti che fanno visita a questa "fattoria della musica".Nel ranch dei cugini c'è tanto blues contaminato da funky, rock e soul. Da Eric Clapton a Jimi Hendrix passando per Joe Cocker e Jonny Lang. Sul palco Giovanni Ghioldi (voce e chitarre), Francesco Pagani (chitarre), Cristian Oberti (basso) e Luca Ghioldi (batteria, percussioni e voce).

NdPK: Yes it's good livin' on the farm, ah so good livin' on the farm...

Via Dante 3b, Chiasso, ore 16, biglietti a 30 sacchi (platea) e a 25 sacchi (galleria)
Definiti da Roberto Benigni "gli unici veri clown di questo millennio" (nel senso di quell'altro Millennio, probabilmente), da oltre vent'anni Max Cavallari e Bruno Arena lavorano insieme. In questo spettacolo ripercorrono dall'origine il loro lungo percorso. I due scatenati comici porteranno sul palcoscenico la loro comicità fisica, la plasticità dei loro personaggi, le trasformazioni rapide e irresistibilmente buffe e una satira esilarante, i difetti (tanti) e le qualità (poche) degli italiani, dal Nord al Sud. L'improvvisazione, gli aneddoti, le situazioni surreali avvenute veramente, la gavetta, le delusioni, le prime affermazioni e il successo. Non mancheranno i loro cult : "La bambina Annalisa e il tramviere con ferma a...", "Tu, da me, che cosa vuoi?", "Shrek & Fiona", "Le professoresse e la scuola", "Tichi Tic", "Cotto e mangiat o" e molti nuovi sketch. Una sorta di grande happening in cui potrebbe succedere di tutto e di più. Unica certezza: il divertimento assicurato.

NdA: ...come dice il proverbio, uno è poco, due son troppi...
http://www.chiassocultura.ch

Via Maspoli 24, Mendrisio, ore 23, ingresso a 13 sacchi (apertura porte alle 22)
AmbraMarie e La Sindrome in concerto.
AmbraMarie, nata a Treviglio in provincia di Bergamo l'11 Giugno 1987, si affaccia giovanissima al mondo della musica. Inizia ad affinare la sua tecnica vocale frequentando già all'età di 9 anni scuola di canto, attività mai accantonata nonostante il diploma di liceo Classico. Dopo un contratto di durata quinquennale con la Warner Music, la pubblicazione di due singoli e la partecipazione a Destinazione Sanremo, AmbraMarie decide di non rinnovare l'accordo con la major, ma di proseguire da sola la strada verso il successo con il grande desiderio di riuscire a emergere come frontwoman di una rock band. È così, quindi, che nel 2004 si realizza il suo sogno con la nascita della band AmbraMarie grazie all'incontro con Christian Lepri (chitarra e voci), Raffaele D'Abrusco (basso e voci) e Mattia Degli Agosti (batteria), musicisti professionisti che circolano nell'ambiente musica le da dieci anni. Da poco si è aggiunto alla formazione Michele Vanelli (chitarra). La cantante è stata poi lanciata dal talent show X Factor. Attualmente è in attesa di pubblicare un nuovo album.
La Sindrome è un progetto di rock alternativo che nasce a Milano nel 2007 dall'unione di Luca Salmaso (voce, chitarra, synth), Simone Pellizzari (basso, cori) e Fabio Vicidomini (batteria), tre ragazzi provenienti da diverse esperienze musicali ma accomunati da uno sfrenato amore per la musica in tutte le sue sfumature. Il gruppo nasce con il nome The Sin Drome proponendo un rock melodico in lingua inglese orientato verso le sonorità d'oltreoceano. Nel corso delle esibizioni live la band si rende conto delle potenzialità che avrebbero alcuni brani composti in italiano, e qui inizia la stesura dei testi in madrelingua. Nell'agosto 2008 la band decide di cambiare il nome in La Sindrome e dopo innumerevoli sforzi e sacrifici arriva la decisione di incidere un disco totalmente autoprodotto. Dopo aver preso contatti con svariati studi di registrazione la scelta cade sul prestigioso Massive Art s di Ivo Grasso, dove prende forma il primo album, L'arena del peccato (The sin drome).

http://www.arenalive.net/?p=1283