«Scappare» al freddo
Tromso meta ideale

Certe volte i viaggi non premeditati, i cosidetti viaggi «last minute», quando insomma decidi di partire da un momento all'altro, si rivelano più ricchi e divertenti del previsto. Una «scappatella» nel nord della Norvegia, a Tromso, può essere l'ideale per rinfrescarsi un po' le idee  e fare uno stacco deciso con gli impegni di lavoro. 

E così sono partito da un momento all'altro, zaino pronto e via, nel bel mezzo dell'autunno. Non proprio una stagione da vacanza, ma niente paura nè ripensamenti. Quando poi sei là respiri subito un'altra aria, ancora di più senza nemmeno l'ombra di turisti rumorosi e ingombranti.
Ed era da un po' che mi mancava la Norvegia. Soprattutto il suo nord.
 
Tromso, che si trova a non pochi gradi di latitudine (oltre 70°N) è una cittadina davvero piccola, ma ha il "privilegio" di essere la città più a nord della Norvegia, l'ultima  raggiungibile insomma, oltre la quale c'è solo l'Oceano Artico.

Piccola dunque e accogliente, calda e viva nel freddo che la circonda, raggiungibile più facilmente di quanto si pensi con voli piuttosto economici di Norwegian Airlines. Indimenticabile se ci si apre al suo fascino discreto. E va bene per stare un po' in pace ma senza rinunciare ai comfort della città, ad un albergo, a un buon cibo,  a esperienze speciali, ad ogni stagione la sua. Per il sole di mezzanotte bisogna sfruttare la piena estate, per la pesca al salmone e le escursioni nella tundra  pure, mentre nelle mezze stagioni c'è una profusione di colori da lasciare incantati.  E il biancore dell'inverno e la luce gelatinosa delle giornate pallide tra autunno e inverno non hanno anch'esse un fascino quasi da fiaba? 

Anche per gli amanti delle belle architetture Tromso è  una meta interessante. La Biblioteca civica e il Polar Museum hanno forme alquanto originali. Assolutamente imperdibile poi la Cattedrale Artica, che di notte sprigiona forti luci dai toni freddi a ricordare le aurore boreali, come se pulsasse. Aurore. Ne sentiamo parlare poco alle nostre latitudini, ma questo è l'anno giusto per familiarizzare con questo incredibile fenomeno.  Ci si può anche accontentare di un'infarinatura su internet, ma vederle  dal vero coi propri occhi è tutta un'altra storia.

Comunque sia, Tromso è il luogo ideale per provarci. Le tappe possono essere tre o meglio ancora quattro. All'Osservatorio Geofisico - una struttura all'avanguardia -, al Museo che custodisce gelosamente un sensazionale meccanismo di inizio secolo XX che riproduce il meccanismo delle aurore, chiamato "terrella", frutto dell'invenzione del  fisico norvegese  Kristian Birkeland ( la cui foto è nientemeno che  sulle banconote da 20 corone!). Ma poi anche al Planetario che proietta un documentario a dir poco stupefacente sulle favolose luci boreali e infine uno sforzo in più e qualche nottata senza dormire, in giro al freddo in luoghi oscuri, a caccia delle reali 'northern lights', come le chiamano gli scandinavi, quegli strani archi e tendine di luci fluorescenti che inondano il cielo in certe notti magiche e che tolgono il fiato per davvero.

Qui la persona e l'organizzazione che ci vuole è GunnarGuide.  Gunnar è simpatico e socievole, conosce alla perfezione la zona intorno a Tromso e porterà i coraggiosi con il suo piccolo bus nel luogo più adatto per una visione nitida del cielo,  anche al confine con la Finlandia al di là delle Alpi  Lyngen, in attesa dell'erompere di una aurora. Ci vuole per la verità  anche un po' di fortuna e molta molta pazienza. In ogni caso  Gunnar riesce a intrattenere prendendo per la gola gli appassionati di aurore con degli squisiti dolcetti  nordici delle tradizione "sami", fatti in casa e  bevande calde  alla luce del fuoco, lontano dai rumori  e dalle luci artificiali. Non dimentichiamo che quest' inverno è in previsione una forte attività solare e di conseguenza aumentano le probabilità di vedere le aurore. 

Testo di Niccolò Bonini Baraldi
Foto di Gunnar Hildonen


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Info
Per volare a Tromso da Oslo:
Norvegian Ailines (la low cost norvegese)
www.norwegian.no
Per dormire: Thon Hotel Tromso***, in centro
Per vedere le aurore: [email protected] www.guide-gunnar.no

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