Vivere Bene
Martedì 28 Luglio 2009
Gallura, un'estate
di mare e da gustare
L’estate sarda è tutta da gustare. Vermentino e mirto, pecora bollita e in cappotto, maialetto arrosto, miele amaro, paranza, aragoste sono gli ingredienti delle feste che si svolgono nelle località galluresi.
Qualche esempio. Ad Aglientu (OT) il secondo sabato di agosto si tiene da ormai trent'anni la Festa del Turista, che ogni anno richiama in unico paesino tutti i turisti del nord Sardegna, offrendo degustazione di pane con salsiccia e formaggio e vino. Aglientu ha ottenuto il titolo di Paese delle Sagre, visto che nella stagione estiva la pro loco organizza una sagra diversa ogni settimana. A Trinità d’Agultu, la notte di San Lorenzo (10 agosto) è illuminata da fuochi d’artificio nella suggestiva Isola Rossa, con le sue rocce di granito porfirico color rosa carico. A Monti nei primi giorni di agosto si svolge la sagra del Vermentino. Ai turisti viene servita la spianata sarda con la salsiccia arrosto. A Telti, splendido paesino a pochi chilometri da Olbia, generalmente a metà agosto, si tiene la sagra del Mirto, ovvero al fiera dei prodotti galluresi. A Berchideddu, poco distante da Olbia, in occasione della Natività della Madonna (11-12 settembre), tiene banco la sagra del Miele amaro. A Santa Teresa di Gallura, ad agosto, la sagra del pesce. Ad Arzachena, per la Festa di San Giacomo, ai primi di settembre, i turisti possono assaggiare i piatti tradizionali galluresi. Per chi sceglie la Gallura come metà per le proprie vacanze, i resort Delphina costituiscono il meglio dell’ospitalità che si può trovare a Nord della Sardegna. Valle dell’Erica, Capo d’Orso, Cala di Lepre, Cala di Falco sono le località dove il Gruppo Delphina (www.delphina.it) è presente con strutture incastonate in scenari indimenticabili. E in ognuno suite, centri benessere, talassoterapia e Spa. Chi desidera spostarsi nel Sassarese, dove pure Delphina è presente a Badesi e Isola Rossa con 3 resort per famiglie e coppie romantiche, anche qui non mancano le feste.
Dalla sagra di San Biagio a Sennori condita di gnocchetti sardi, percora “a Ghisadu” o bollita a quella del Maialetto a Palmadula (40 km da Sassari), dove dal 13 al 16 agosto si assapora il vero gusto del “porcetto” sardo. A Calangianus (Sassari) il 4 luglio c’è invece la Festa della paranza, a Alà dei Sardi il 19 agosto è fissata la sagra del maialetto sardo arrosto, a Bonorva (Sassari), nella prima metà di agosto si svolge ogni anno la sagra dello Zichi, il tipico pane da zuppa bonorvese, infine a Ittireddu (Sassari), l'ultima domenica di luglio si festeggia San Giacomo e si degusta la tradizionale “pecora in cappotto”.
Altre informazioni sui resort in Gallura www.delphina.it
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