Internet, un italiano su due
non naviga nel mondo web

L'Italia vista dalla rete, grazie all'indagine Nielsen presentata stamane a Milano, è un Paese di "Separati in casa (e in Europa) tra cultura e tecnologie". Se, infatti, nel 2008, 28,4 milioni di italiani hanno navigato sul web (+5 milioni in più dell'anno precedente), ben il 45% degli italiani (23,1 milioni di connazionali) non utilizza internet. Si tratta di individui con più di 55 anni, con un livello di istruzione e di reddito basso.

Veri "smanettoni" sono, invece, i giovani compresi tra i 14 e i 24 anni, anche se di questi il 58% si limita ad utilizzare le tecnologie come un gioco (erano il 40% due anni fa).
Le donne con più di 34 anni utilizzano internet meno degli uomini coetanei: nella fascia 35-44 anni ci sono 10 punti di differenza tra uomini e donne (84% vs 74%). Sopra i 45 la differenza aumenta addirittura a 20 punti percentuali.

Se diminuisce di due punti la quota degli internauti virtuosi che abbinano un uso consapevole, interattivo ed evoluto delle tecnologie a un'elevata propensione al consumo di contenuti culturali, diminuisce di 10 punti la percentuale dei cosiddetti Technofan che utilizzano le tecnologie prevalentemente come svago, mezzo di comunicazione e socializzazione: oggi sono il 27% della popolazione con più di 14 anni e addirittura il 58% dei 14-24enni.

Cresce nel 2009 l'uso di Internet per accedere ai social network (+30% rispetto al 2008), condividere contenuti (più 8% rispetto al 2008), chattare (+7% rispetto 2008).
Per quanto riguarda i contenuti prettamente culturali, appare preoccupante il dato che riguarda i giovani: il 47% dei giovani tra i 14 e 19 anni dichiara che potrebbe tranquillamente fare a meno di essere informato su quello che accade nel mondo, il 37% di leggere libri, il 31% di andare al cinema.