La soluzione commerciale forse più blasonata è Acronis True Image, che permette questa e tante altre operazioni interessanti: ha però il difetto di costare una cinquantina di euro.
Fortunatamente in internet si trovano anche valide alternative a costo zero. È il caso di DriveImage XML, gratuito per uso privato: permette il backup e il ripristino successivo di dischi e intere partizioni. Il backup può essere eseguito su un singolo file che si può archiviare ovunque, il recupero può essere fatto sullo stesso disco originale o su un altro, creando un clone della nostra macchina, magari perché abbiamo cambiato il disco principale.
I backup possono essere programmati, e il sistema operativo può essere copiato anche mentre è in uso. Questo permette tra l’altro il recupero dei file con il vecchio sistema senza dover riavviare il pc.
DriveImage XML funziona con Windows XP, Windows Server 2003 and Windows Vista e funziona con dischi formattati FAT 12, 16, 32 and NTFS. Unico neo è rappresentato dalla sola lingua inglese, ma l’intefaccia è abbastanza intuitiva.
Se proprio il pc fosse definitivamente «morto» il programma può essere avviato da un cd live di Windows, creato magari con BartPE. Le istruzioni in un prossimo articolo
(26/12/2008)
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