LIVE in diretta dall'autodromo
Il gran premio in tempo reale

E' la domenica dell'82esimo Gp d'Italia. La giornata vissuta in tempo reale con gli aggiornamenti dall'autodromo nazionale di Monza. Bandiera a scacchi: diciottesima vittoria in carriera per Vettel che bissa a Monza dopo il 2008. Sul podio Button e terzo Alonso, che resiste a uno scatenatissimo Hamilton.

Monza - E' la domenica delll'82esimo Gp d'Italia. La giornata vissuta in tempo reale con gli aggiornamenti dall'autodromo nazionale di Monza.

Ore 15.30 -
E' già festa Ferrari in pista: cancelli aperti e invasione dei tifosi per portarsi sotto il podio col grande striscione rosso col cavallino rampante. Vettel ha vinto con una dedica speciale sul casco: un 150 tricolore in onore dell'anniversario dell'Unità d'Italia. Ora è attesa per la premiazione: inno tedesco e commozione per il vincitore, champagne e applausi per Fernando Alonso.

Ore 15.24 -
Bandiera a scacchi sulla Red Bull di Sebastian Vettel: è la diciottesima vittoria per il tedesco che bissa a Monza dopo il 2008, quando con la Toro Rosso divenne il pù giovane pilota a vincere un gran premio. Sul podio il bell'inglese Jenson Button su McLaren e Fernando Alonso, per la festa Ferrari, che resiste a uno scatenatissimo Hamilton.

Ore 15.20 - Due giri al termine e Hamilton è vicinissimo ad Alonso: ora tra i due ci sono meno di 3 secondi.

Ore 15.11 - Lewis Hamilton va veloce: l'inglese schiaccia sull'acceleratore per andare a prendere Alonso e il podio. Tra i due ci sono poco più di 5 secondi di distacco. Hamilton chiede via radio quanti giri manchino alla fine: ne mancano otto.

Ore 15 - Giro 36: Button sorpassa Alonso e si inserisce in terza posizione, dietro Schumacher che però deve ancora fermarsi per il secondo pit stop. Allo spagnolo non riesce il controsorpasso. In testa sempre Vettel. Al giro 38 Schumi si ferma e rientra sesto. Classifica provvisoria: Vettel, Button, Alonso, Massa, Hamilton, Schumacher.

Ore 14.45 -
Il direttore di gara via radio ammonisce Michael Schumacher, poco dopo Hamilton riesce nell'impresa di superare il tedesco. E' quarto. Intanto Jenson Button insidia la seconda posizione di Alonso.

Ore 14.38 -
Ventidue giri percorsi e tutti i piloti di testa hanno già effettuato una sosta ai box: in testa Vettel, poi Alonso, Button, Michael Schumacher, Hamilton e Massa. Grande battaglia tra Schumi e Hamilton, col tedesco che resiste a tutti gli assalti.

Ore 14.29
- Zitto zitto è Jenson Button che ne approfitta: in poche curve recupera due posizioni, prima su Hamilton e poi su Schumacher. E' terzo, e la mamma sorride contenta ai box McLaren. Percorsi 18 giri sui 53 in programma.

Ore 14.24
- Sorpasso e controsorpasso per la terza posizione: Hamilton passa Schumacher, il tedesco reagisce immediatamente e ricaccia l'inglese al quarto posto.

Ore 14.13 -
Si ricomincia dopo quattro giri dietro la safety car: Vettel attacca Alonso alla Roggia ma lo spagnolo della Ferrari tiene. Al quinto giro deve cedere a un attacco all'esterno del tedesco che passa in testa. Schumacher è sempre terzo e attacca la Ferrari. Quarto Hamilton, quinto Button. Un contatto tra Massa e Webber danneggia entrambe le auto. Red Bull fuori, Ferrari ai box.

Ore 14 -
Semaforo rosso, verde: gran partenza di Fernando Alonso che sorprende tutti e passa al comando davanti a Sebastian Vettel e Michael Schumacher. Ma c'è un incidente nelle retrovie, alla prima curva: Rosberg e Petrov vengono centrati da Liuzzi che perde il controllo. Safety car in pista.

Ore 13.55 -
Auto in griglia: Sebastian Vettel è in pole position con la Red Bull numero 1. Di fianco a lui Lewis Hamilton (McLaren), terzo Jenson Button (McLaren). Quarta la Ferrari di Fernando Alonso, quinto Mark Webber (Red Bull), sesto Felipe Massa (1'23''188).

Ore 12.46 -
Qualche vip ai paddock dell'autodromo prima della gara: avvistati il cantante Jason Kay, leader dei Jamiroquai, che dopo il sold out di venerdì sera al Brianteo è tornato in pista per tifare Ferrari, il pilota della motogp Nicky Hayden, il rallista Markku Alen, lo schermidore Aldo Montano con la compagna Antonella Mosetti. In generale grande confusione nella zona riservata e tanta gente "normale".

Ore 12 - Due ore al semaforo verde, l'atmosfera inizia a scaldarsi. Anche su Twitter: tanti i tweet da tutto il mondo con oggetto Monza. I tifosi più sportivi si augurano di vedere una bella gara, ma c'è chi si sbilancia e punta sulla Ferrari.

Ore 11.30 -
Nell'anniversario che ricorda la tragedia dell'11 settembre 2001 nessuna precauzione aggiuntiva, se non quelle canoniche della domenica di gara. La data che segna la tappa monzese del Mondiale, qualche timore l'aveva comunque creato. In ogni caso, al momento nessuna anomalia e dispiegamento di forze dell'ordine consueto. Ora si tratta di capire se un minuto prima della gara, così come richiesto dal presidente della Provincia, l'autodromo riuscirà a raccogliersi in un minuto di silenzio per commemorare il decennale degli attentati di New York e Washington.

Ore 11.08 - Sipario anche sulla stagione di Gp2 Series. Dopo l'entusiasmante vittoria in gara 1, il piemontese Luca Filippi (Scuderia Coloni) ha chiuso al quinto posto in gara 2 ed è salito al secondo posto della classifica generale alle spalle del francese campione 2011 Romain Grosjean, scavalcando il rivale Pic («Siamo stati veramente bravi», ha commentato). In gara 2 vittoria per Vietoris (Racing Engineering) davanti a Leimer (Rapax) e Bianchi (Lotus Art).

Ore 10.40 - Non solo formula 1 nella domenica del Gp d'Italia. In mattinata si è corsa gara 2 di Gp3 Series: in una volata combattutissima l'ha spuntata il portoghese Felix da Costa (Status Grand Prix) primo davanti a Haryanto (Marussia Manor Racing), Muller (Jenzer Motorsport) , Trummer (Mw Arden), MacLeod (Carlin) e Quaife-Hobbs (Marussia Manor Racing). Il vincitore ha chiuso in 20'20''320, gli altri hanno tagliato il traguardo racchiusi in poco più di 2 secondi (2''3). Fuori dai giochi per il podio il neocampione del mondo Bottas, che ha tamponato un avversario alla variante Ascari ed è stato penalizzato.

Ore 10.20 -
E' festa per Fernando Alonso. Lo spagnolo della Ferrari arriva all'autodromo e viene travolto dai tifosi: dieci minuti a firmare autografi, tra cori, abbracci ed entusiasmo. Forse troppo, visto che c'è chi ha cercato di trascinarlo oltre le transenne. E' davvero uno dei piloti più amati.

Ore 9.50 -
E' il traffico automobilistico uno dei nodi cruciali del Gp d'Italia, come ben sanno i monzesi. Dalla mattina di domenica è attivo il piano di viabilità straordinaria studiato per non congestionare le grandi vie di accesso all'autodromo. Si segnala qualche disagio nell'immediato ingresso dell'autodromo, mentre il parcheggio di interscambio in viale Stucchi sta cominciando a popolarsi di tifosi (in prevalenza rosso vestiti) in attesa delle navette. La città per il momento è tranquilla.

Ore 9.30 -
L'autodromo incomincia a popolarsi. Il primo ad arrivare ai paddock, come nel sabato delle qualifiche, è Heikki Kovalainen: alle 8.30 il finlandese del Team Lotus è già pronto per cominciare. Ci vuole un'altra ora per l'arrivo degli altri piloti e Michael Schumacher è accolto col solito, grandissimo, calore da tutti i tifosi. I ferraristi Fernando Alonso e Felipe Massa si fanno attendere.
Siparietto per lo scozzese David Coulthard: l'ex pilota di Williams, McLaren e Red Bull, chiamato a gran voce per un autografo, ha premiato i tifosi connazionali, ignorando gli italiani. Che non l'hanno presa con grande filosofia.

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