Bimbi poveri e il cancro
Un sms può salvarli

Un grande progetto per aiutare i bimbi dei paesi poveri che non possono accedere alle cure oncologiche. E' l'intento dell'ong Soleterre che vuole sostenere la cooperazione lasciata senza soldi. Ogni anno a 160 mila bambini viene diagnosticato il cancro, l'80% è nei Paesi in via di Sviluppo

Fino al 30 novembre, è possibile donare due euro con un sms al 45503 per la campagna sociale "Grande contro il cancro" che promuove l'accesso ai farmaci dei bambini poveri.
La campagna è promossa da Soleterre il cui lavoro nell'oncologia pediatrica è possibile solo grazie ai fondi privati degli italiani; "il governo - afferma l'ong in un comunicato - ha lasciato la cooperazione internazionale senza fondi. Soleterre inizierà a intervenire anche in Italia perché gli standard di oncologia pediatrica rischiano anche qui di peggiorare".

Ci sono famiglie che non hanno neanche 2 euro per un antidolorifico dopo un'operazione di cancro o per pagare il sangue per una trasfusione, bende e garze per una medicazione, chemioterapie e medicinali. Per questo Soleterre promuove per 2.000 bimbi malati di tumore la campagna "Grande contro il cancro" con l'obiettivo di innalzarne il tasso di sopravvivenza.

I fondi raccolti grazie alla campagna saranno impiegati da Soleterre per implementare il Programma Internazionale per l'Oncologia Pediatrica (Piop) in Ucraina e in altri 5 Paesi in via di sviluppo in Africa, Asia e America Latina (Costa d'Avorio, Marocco, India, El Salvador e Guatemala). Sarà possibile sostenere Soleterre donando 2 euro con un sms solidale inviato al numero 45503 tramite cellulare o chiamando da rete fissa con qualunque gestore telefonico. Testimonial della campagna, l'attrice Natasha Stefanenko.

Secondo le stime dell'Union for International Cancer Control (UICC), di cui Soleterre è partner, ogni anno a oltre 160.000 bambini viene diagnosticato un cancro. Di questi l'80% vive in Paesi in via di sviluppo, dove l'accesso all'informazione, a una diagnosi tempestiva e a un sistema di trattamento e cura efficaci sono estremamente ridotti.
Più di un bambino ogni due ai quali è diagnosticato un cancro è destinato a morire. Ogni anno nel mondo muoiono per cancro 90.000 bambini: in Ucraina i tassi di sopravvivenza sono inferiori al 60% e in Africa non arrivano al 20%. Per informazioni, www.soleterre.org.

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