A scuola s'impara
la defibrillazione

Si chiama Mini Anne. È un manichino di plastica gonfiabile che raffigura un mezzo busto umano e serve a esercitarsi nella pratica della rianimazione cardio polmonare. Si tratta del nuovo progetto di educazione sanitaria che grazie a Cuore Batticuore, l’associazione dei cardiopatici bergamaschi, da lunedì prossimo entrerà nelle scuole della nostra provincia.

Mini Anne è già stato sperimentato con successo nella provincia di Como – spiega Angelo Casari, il cardiologo dell’associazione che con il collega Dante Mazzoleni terrà le lezioni –: a Bergamo potremo contare sulla collaborazione del 118 e il patrocinio dell’Ordine dei medici.

In Italia ogni anno una persona su 800 viene colpita da arresto cardiaco che, se non viene trattato tempestivamente, si trasforma nel giro di pochi minuti in morte improvvisa. Poiché il fenomeno si manifesta prevalentemente al di fuori delle strutture sanitarie, 50% a casa, 33% al lavoro, 12% per strada e 3% durante attività ricreative, è quindi vitale che si proceda immediatamente al massaggio cardiaco ed alla respirazione artificiale.

Ed è questo che verrà insegnato ai ragazzi. La prima scuola ad aderire sarà l’Istituto psico-pedagogico delle suore Sacramentine di Bergamo. Due ore di lezione, a partire da lunedì prossimo, per le classi quarte e quinte. Il progetto verrà illustrato nel corso delle «Giornate del Cuore 2009» che si aprono venerdì 2 ottobre alle 18 al Centro Culturale San Bartolomeo di Bergamo.

Intanto sabto e domenica 4 ottobre appuntamento dalle 9 alle 18 in piazza Vittorio Veneto per la misurazione della pressione arteriosa, del tasso di colesterolo e il calcolo del rischio cardiovascolare. Biciclettata  domenica 4 ottobre, con partenza alle 9 dallo stand di Cuore Batticuore.

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