Ruga sogna il Mondiale
nella corsa sui grattacieli

L'atleta di San Siro, attualmente secondo, domenica sarà a Singapore per cercare di scalzare il tedesco Dold dalla vetta

SAN SIRO Da San Siro a Singapore per un sogno. Fabio Ruga andrà domenica all'assalto del titolo di re del Vertical World Circuit, il circuito iridato riservato alla “corsa nei grattacieli” più alti del pianeta.
L'ascesa allo Swissotel nella città-stato asiatica è, infatti, l'ultimo atto della kermesse mondiale, che nel corso dell'anno ha portato gli specialisti della montagna e non, a salire le rampe delle più alte costruzioni sparse in tutti i continenti in quella che è diventata sempre più una specialità a sè stante e che sta acquisendo una notevole popolarità.
Il 29enne comasco occupa attualmente la seconda posizione nel rankig mondiale con 328 punti alle spalle del capofila, lo specialista tedesco Tommas Dold, che ha un bottino di 400 punti. Per il portacolori della Recastello la speranza di diventare campione del mondo è dunque ridotta ai minimi termini, anche a causa del gioco degli scarti.
Ma Ruga, lungo i 73 piani ed i 1.336 gradini dello Swissotel (è lato 226 m.) lotterà per il successo di tappa (ha già vinto in stagione sullo Step Change di Londra) e per un più che possibile argento nella graduatoria conclusiva, di grande spessore.
Nella lunga trasferta anche altri due atleti di San Siro, i fratelli Sara e Davide De Maria, tesserati per l'Atletica Centro Lario.

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