La Bennet cade in Grecia
L'Europa è appesa a un filo

Per qualificarsi alla fase successiva di Eurocup la Bennet dovrà intanto battere il Galatasaray martedì al Pianella e nel contempo augurarsi di ricevere concomitanti buone notizie dall'Olanda

PANELLINIOS 59
BENNET CANTU' 54


PANELLINIOS: Bailey 14 (3/8, 0/2), Kompodietas 6 (1/1, 1/1), Papamakarios 6 (3/6, 0/4),  Krabbenhoft 6 (2/8, 0/3), Ostojic 12 (4/9); Sklavos 11 (1/2, 1/2), Udrih 4 (1/6, 0/5), Xanthopoulos, Karathanasis, Tsakaleris . All.: Skourthopoulos.
BENNET: Green 5 (0/6), Mian 2 (1/1, 0/1), Micov 6 (3/5, 0/1), Leunen 15 (6/7, 0/3), Ortner 11 (4/13); Marconato 4 (1/2), Tabu 2 (1/2, 0/4), Urbutis (0/2), Mazzarino 9 (1/2, 1/6). N.e.: Diviach. All.: Trinchieri.
Arbitri: Vojinovic (Mne), Conde (Spa), Milojevik (Mkd).
Note -  Parziali: 14-12, 30-25, 44-37; t.l.: Panellinios 23/28, Ben 17/21; t.2p: Pan 15/40, Ben 17/40; t.3p: Pan 2/17, Ben 1/15. Usciti per 5 falli: Green al 38'48” (54-51), Leunen al 39'40” (58-51); antisportivo a Green al 10'34” (14-12).

LAMIA - Ci sarà da soffrire per un'altra settimana, restando peraltro in balìa di un certo qual senso di impotenza. Perché, dopo la sconfitta in Grecia, per qualificarsi alla fase successiva di Eurocup la Bennet dovrà intanto battere il Galatasaray martedì al Pianella e nel contempo augurarsi di ricevere concomitanti buone notizie dall'Olanda: vale a dire che il Panellinios non faccia risultato a Groningen al cospetto di un'avversaria che peraltro più nulla ha da chiedere alla Coppa. Insomma, Cantù non potrà determinare da sé il proprio destino europeo, dovendosi appellare anche al senso di responsabilità altrui. Chissà.
La Bennet ha dovuto concedere all'avversaria un giocatore chiave quale Markoishvili, rimasto in Brianza per sottoporsi alle terapie del caso all'indomani dell'infortunio all'alluce del piede destro. A tal proposito, la risonanza non ha evidenziato nulla di particolare e lo staff medico si sta adoperando per poterlo recuperare sabato con Brindisi.

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