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Giovedì 19 Maggio 2011
Trinchieri: "Con una difesa così
tutto il resto viene da solo"
Il coach della Bennet: "Era sicuramente cruciale - ammette - ma ora dobbiamo resettare tutto, metterci alle spalle questo successo e quindi diventa cruciale gara due"
La Bennet posa quindi a terra lo'zainetto' delle responsabilità, così come l'aveva definito Trinchieri che racconta così la partita: «Erano almeno un paio di mesi che avevamo voglia di giocare una gara del genere. Quando difendi in questo modo il resto arriva da solo, oggi le cose le abbiamo fatte succedere con la difesa. Fra 48 ore la situazione sarà tutta diversa, Recalcati si è ‘fumato' tanti allenatori con le sue doti e la sua esperienza, cercherà di fare lo stesso con me preparando qualcosa di nuovo. Noi abbiamo imparato dalla partita di domenica scorsa».
La delicatezza della prima partita era ben chiara a tutti: «Era sicuramente cruciale - ammette Trinchieri - ma ora dobbiamo resettare tutto, metterci alle spalle questo successo e quindi diventa cruciale gara due. Dovremo essere bravi a capire come interpretarla al meglio, oltre a recuperare energie e l'andamento della gara di oggi ci ha permesso di spalmare minuti e sforzi, penso ai minuti di riposo che ho potuto concedere a Leunen e Mazzarino e questo fatto è un importante plusvalore per noi. Il sogno di ogni allenatore è quello di poter usare rotazioni lunghe, per dare fiato a tutti e non perché le cose non vanno bene, ed oggi è quello che ho potuto fare».
Tutti su livelli di eccellenza i canturini, quello che è parso un po' più in ombra è stato Green, ma per il coach Mike ha dato un impulso determinante alla partita: «Non ha giocato una grande gara, ma è stato lui a mettere la nostra ‘barca' difensiva nella direzione giusta fin dal primo quarto con una eccezionale pressione sulla palla. Poi comunque ho trovato che sia stato poco ‘rispettato' nei vari contatti. E non dimentichiamoci che è la sua prima esperienza nei play off italiani, quelli in Belgio sono tutta un'altra storia».
E appunto la difesa, ‘accesa' da Green, è stata la principale leva della Bennet per portarsi sull'uno a zero: «Nell'ultimo mese non ci siamo mai voltati indietro, avevamo quel benedetto secondo posto da centrare, siamo stati molto più tattici che agonistici in tale periodo. Questa volta invece in difesa abbiamo messo poca tattica ma abbiamo giocato una partita assai aggressiva per tutti i 40'. Il nostro pregio maggiore è sempre stato quello di non avere picchi ma una notevole continuità. E così oggi il terzo quarto è stato determinante, concedendo alla Cimberio appena 8 punti in 10' e impedendo loro di provare a rientrare».
Ci potrebbe essere il rischio, vista la vittoria più ‘facile' di quanto si temesse, di farsi condizionare negativamente, ma Trinchieri chiude brillantemente come sempre: «Non ci sono mai rischi, ci sono solo opportunità. L'unica cosa di cui abbiamo bisogno è di avere ancora l'energia positiva di questa sera e di andare sul campo senza paure di alcun genere».
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