Sport
Sabato 30 Luglio 2011
Schembri ai Mondiali,
ma solo se sarà "idoneo"
Singolare richiesta al triplista comasco da parte del ct azzurro. Fabrizio disponibile: "Ma non so ancora come si vorrà effettuare questo tipo di valutazione"
Mentre sono prospettabili un paio di giorni a Padova con il tecnico Lazzarini (responsabile azzurro del triplo) le gare in calendario sono pochissime. «Mi potrebbe andare bene quella di Gorizia dell'11-12 agosto, o il concomitante appuntamento di Copenaghen, mentre per il meeting di Chiasso (20) si è già troppo avanti essendo in prossimità della partenza per i Mondiali. Sto molto bene, per cui non ho problemi di gareggiare o di farmi vedere in un raduno a Padova, piuttosto che a Torino o Formia, oppure, perché no, essere visto in allenamento a Rovellasca dai tecnici azzurri. Aspetto soltanto che mi si dica come muovermi».
Lecito chiedersi il perché di questa "prova di efficienza" per il nostro atleta? Ricordando che ha il minimo "B" (stagionale di 17,08 e personale 17,27) l'arcano risale al leggero risentimento alla coscia destra, dopo la tappa di Birmingham della Diamond League, dovuto al freddo e alla pioggia. Cosa lieve, come da certificato medico. Ma, per evitare rischi, Schembri non prese parte ai Mondiali Militari di Rio de Janeiro. Da qui l'interrogativo sulle sue condizioni fisiche.
«Il malanno - sostiene il suo tecnico Flavio Alberio - è durato un paio di giorni ed è scomparso dopo un breve periodo di riposo precauzionale. Fabrizio ha ripreso ad allenarsi molto bene e la sua condizione fisica è in continuo miglioramento. Diciamo che è a posto per il 98%, perché del restante 2% non si hanno mai certezze. I tecnici federali si aspettano una conferma che sia tutto ok e in proposito non ho dubbi. Schembri è pronto per Daegu».
© RIPRODUZIONE RISERVATA