Sport
Venerdì 19 Agosto 2011
Corsa in montagna,
domenica tricolori a Zelbio
Per la prima volta la manifestazione approda in provincia di Como
ZELBIO - Domenica sarà un giorno storico per l'atletica leggera comasca. Per la prima volta, infatti, sul nostro territorio si disputerà una prova del campionato italiano di corsa in montagna. Già una kermesse tricolore è una rarità dalle nostre latitudini, ancor di più se poi vede come protagonisti i camosci.
Autori del "miracolo" Gianni Cifaldi, presidente dell'Atletica Triangolo Lariano e Pino Sorbini, mente dell'Enervit e grande appassionato di atletica, che quattro anni fa hanno messo in piedi nella splendida cornice del Pian del Tivano, il Trofeo le Tagliate, che ha avuto l'onore di vedersi assegnata, dalla Federazione, l'etichetta di terza e ultima prova dei tricolori.
Zelbio avrà un "respiro" che va oltre il tricolore. Nella località erbese infatti sfileranno tutti i big della specialità, a caccia non solo degli scudetti nazionali (Assoluti e Junior, di ambo i sessi e per società) ma anche di un posto nella squadra azzurra che il mese prossimo a Tirana si presenterà al via degli iridati. E la prova sarà tenuta in grande considerazione dal selezionatore azzurro Balicco, visto che il tracciato, come ha ricordato il consigliere nazionale Fidal Migliorini, con "salita e discesa" ricorda da vicino quello albanese.
A livello agonistico la gara più interessante sarà quella dei Senior maschili, con l'unico scudetto ancora da assegnare. In lotta i gemelli De Matteis, Martin che si è imposto a San Vito di Cadore e Bernard, Gabriele Abate, oro a Domodossola nell'apertura e il pluricampione bormino Marco De Gasperi. Attenzione poi all'emergente Baldaccini, a Regazzoni e a fuori "concorso" Simuneka e Bamoussa. I comaschi Emanuele Manzi (di Cremia) e Fabio Ruga (di San Siro) puntano ad un posto nell'élite e alla maglia azzurra.
Nel femminile con lo scudetto in tasca ad Antonella Confortola, impostasi nelle due tappe iniziali, la comasca d'adozione (è la fidanzata di Manzi) Valentina Belotti punta al successo, su un percorso che le si addice e che è diventato ormai "di casa". Al via anche Ilaria Bianchi e la Comense, Cristina Clerici. Tra gli junior Cesare Maestri e Letizia Titon aspettano solo di indossare la maglia tricolore, già messa in cassaforte.
Il percorso, incastonato nel Pian del Tivano, si aggira attorno ai 4 chilometri ed è misto, con salita e discesa. La partenza e l'arrivo sono posti all'altezza dell'Hotel Del Dosso alla fine della via Pian del Tivano. Ai primi 500 in falsopiano fa seguito la salita che riprende il tracciato del vecchio skilift (300 metri impegnativi). Poi, dopo una leggera discesa, si affronta l'asperità più complicata, quella che porta ai 1.150 della Cima Coppi, posizionata all'altezza della cosidetta "casa del cacciatore" con gli ultimi 50/60 metri terribili dove è praticamente impossibile correre. Chiusura giù per la discesa sulla pista da sci in disuso, tosta e impegnativa, poi, dopo un'altra salita breve, il finale in falsopiano.
NOTIZIE UTILI - Il ritrovo al Pian del Tivano è fissato per le 7.30 di domani. Alle 9.15 partirà la prova Junior femminile (1 giro); alle 9.40 la Junior maschile (2 giri); alle 10.15 Senior, Promesse e Master femminili (2 giri) a cui seguiranno Senior, Promesse e Master maschili alle 10.45 (3 giri). Nel pomeriggio alle 14.30 si terranno le premiazioni. La consegna dei pettorali avverrà questo pomeriggio alle ore 16 al teatro di Zelbio, prima dell'inizio del convegno "Allenamento e integrazione per lo sport". Al termine briefing tecnico (18.35).
Sono stati creati degli appositi parcheggi, nelle vicinanze del percorso, per chi volesse assistere alla gara in diretta. In tv la gara sarà trasmessa su Rai Sport in differita giovedì 25 agosto alle 17.
© RIPRODUZIONE RISERVATA