Sport
Giovedì 13 Ottobre 2011
Cantù e il record di abbonati:
«La nostra prima vera vittoria»
Così la presidentessa della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli, commenta il dato dei 3.900 abbonamenti. «Per noi si tratta di uno stimolo ulteriore sapere che così tanta gente crede nelle nostre idee e nel nostro lavoro»
Le quasi 3.900 tessere staccate - 3.883 il numero ufficiale fornito martedì sera, ma sembra che il conteggio possa essere aggiornato al rialzo - rappresentano un autentico tesoretto. Perché mentre gli stadi si svuotano e i palazzetti faticano a riempirsi, il Pianella viaggia in controtendenza.
«È molto gratificante - spiega lady Cremascoli - perché significa che il pubblico ha capito quello che stiamo facendo. Vale a dire che abbiamo un progetto. E ci ha seguito. Sinceramente, siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa poiché si è trattato di una risposta veramente impressionante visto pure il momento di crisi, e di crisi pesante, che stiamo vivendo. E allora, il dato dei 3.900 abbonamenti assume ancora maggior risalto e valore».
Anna Cremascoli non sembra tuttavia volersi adagiare sugli allori. «Per noi - confida - si tratta di uno stimolo ulteriore sapere che così tanta gente crede nelle nostre idee e nel nostro lavoro. Peraltro, non va sottovalutato un altro aspetto, vale a dire che arriviamo a quasi tremila abbonati anche in Eurolega. Che non giocheremo a Cantù...».
Alla luce di ciò che è accaduto, alla Ngc Arena resteranno pochi disponibili per gli spettatori senza tessera. «Niente poltronissime e un centinaio di biglietti di gradinata - spiega -, mentre ancora non siamo in possesso del dato relativo alle tribune».
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