Bennet, ecco il Caja Laboral
A Desio un pubblico da record

Giovedì alle 20.45 una sfida praticamente decisiva per il futuro europeo della Pallacanestro Cantù. Andrea Trinchieri: «Dovremo far di tutto per accendere i nostri tifosi, creando una grande complicità tra pubblico e squadra»

CANTÙ - «Alla partita dell'anno, riferita ovviamente a questa prima parte della stagione, arriviamo senza Scekic e con tre titolari che non possiamo sapere in che condizioni saranno. E allora dovremo far di tutto per accendere il nostro pubblico. Sento dire che si va verso una partecipazione record al Pala Desio, segnale evidente di come la nostra gente ci creda. Sono certo si creerà una grande complicità tra la squadra e i tifosi. E l'atmosfera sarà fantastica all'interno di una cornice particolarmente suggestiva».

Andrea Trinchieri introduce così la sfida di giovedì (20.45) tra la Bennet e il Caja Laboral (spagnoli vittoriosi all'andata 81-69). Match al quale i canturini si appropinquano con gli acciacchi dei vari Micov, Leunen e Shermadini, per non dire di un Basile sofferente alla schiena, di un Bolzonella scavigliatosi un'altra volta e di un Diviach influenzato.

Rispetto al match dell'andata, tra gli ospiti mancherà l'infortunato Milko Bjelica mentre si aggiungeranno il lungo americano Dorsey e il play sloveno Dragic. Quest'ultimo - in Nba con Houston - è giunto in Spagna la scorsa settimana e già venerdì dovrebbe far ritorno negli Stati Uniti, magari accompagnato da Seraphin, il lungo francese a sua volta giocatore Nba ai Wizards. E intanto Cantù pagherà così il proprio tributo così come già fatto con Batum (già volato negli States): solo contro la Bennet, infatti, il fuoriclasse del Nancy avrà giocato due volte...



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