Bennet, è arrivato Gianella
«A Cantù sono venuto di corsa»

Prima intervista con il nuovo giocatore canturino, un playmaker argentino con passaporto italiano. «L'occasione di giocare l'Eurolega era troppo allettante, una possibilità quasi unica alla mia età»

CANTÙ - Era un po' stravolto Nicolas Gianella, alla sua conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore della Bennet Cantù: l'arrivo dalla Spagna, da Granada per la precisione, una giornata con impegni a raffica, dalle visite mediche alle pratiche per residenza e tesseramento per il campionato, e per martedì mattina la previsione di una levataccia per volare, via Barcellona, a Bilbao dove mercoledì sera esordirà in Eurolega con la sua nuova maglia. «E dopo la partita di Bilbao tornerò a Granada per portare con me la famiglia alla volta di Cantù -commenta -; certo sono giorni intensi, ed è curioso che io arrivi dalla Spagna per debuttare con la Bennet proprio in Spagna». 

«Negli ultimi tempi ci sono stati contatti da parte di Treviso e Caserta, poi fra venerdì e sabato scorsi è saltata fuori l'opportunità di Cantù e l'ho accettata di corsa, l'occasione di giocare l'Eurolega era troppo allettante, una possibilità quasi unica alla mia età. E poi so di arrivare in una squadra che ha giocatori di esperienza e che soprattutto in queste ultime stagioni ha fatto particolarmente bene».


Leggi il seguito dell'intervista e tutti gli altri approfondimenti sul mercato e sull'Eurolega nell'edizione de La Provincia in edicola martedì 6 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA