Eurolega: e ora Cantù
vuole vincere il girone

CANTÙ - La Bennet è l'unica qualificata dell'unico girone che ha sin qui espresso, appunto, una sola qualificata alle Top16. Delle nove squadre - sulle 24 totali - che a due giornate dal termine della regular season si sono già guadagnate l'accesso alla fase successiva, soltanto il gruppo che racchiude la Bennet ha pronunciato un unico nome.

Questi ultimi due turni saranno fondamentali per determinare l'esatto ordine d'arrivo, aspetto rilevante poiché classificarsi al primo o al secondo posto non equivale propriamente a piazzarsi al terzo o al quarto.
I quattro gironi seguenti, quelli delle Top16, saranno infatti composti da una prima, una seconda, una terza e una quarta dei gironi precedenti (vietati tuttavia incroci con squadre delle stessa nazione o del girone di provenienza). Ciò significa che passare tra le prime due potrebbe favorire le condizioni per ritrovarsi con avversarie non impossibili (diversamente, i sogni di gloria dovrebbero essere realisticamente riposti).
Ed è appunto questo ora l'obiettivo della Bennet. Traguardo che verrà certamente raggiunto con due successi: giovedì al Pireo contro l'Olympiacos e giovedì prossimo a Desio con il Fenerbahce. Dunque, Cantù potrà determinare il proprio destino.

Mercoledì, intanto, ultimo allenamento al Pianella per la Bennet che giovedì mattina volerà alla volta di Atene dopo aver riaggregato Gianella (rientrato dalla Spagna) e tenuto ancora con sé Ortner.

Leggi l'approfondimento nell'edizione de La Provincia in edicola mercoledì 14 dicembre