Sport
Martedì 12 Giugno 2012
Volley Albese delusa
Spera nel ripescaggio
La sconfitta nella finale contro Pinerolo ha lasciato il segno ma la società non si rassegna a rinunciare alla B1
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«Non siamo riusciti a trarre profitto, né dal fattore campo né dal nostro pubblico; siamo mancati, ed è anche umano, proprio nell'atto finale - afferma il presidente Graziano Crimella nella sua diagnosi precisa sulla sconfitta della propria squadra sabato scorso contro le piemontesi della Bentley Ford Sara Pinerolo -. Loro hanno disputato la miglior partita della stagione proprio contro di noi, all'atto finale, tanto da apparire troppo consistenti e insuperabili e noi siamo rimasti storditi più che dalle avversarie che non dal loro pubblico (un centinaio di persone con tamburi, megafoni, striscioni, bandieroni, quant'altro potesse far rumore, ndr)».
Cosa può imputare alle sue ragazze? «Proprio nulla, direi, perché hanno sostenuto una stagione a dir poco esaltante, superiore a ogni pronostico, secondi nel girone più difficile. Noi volevamo raggiungere i playoff; ci siamo riusciuti in modo brillante. Aggirato il primo ostacolo e create le premesse per andare sino in fondo, nel modo più convincente possibile, siamo mancati all'ultima battuta.
Peccato. Per questo non addebito colpe ad alcuna componente, forse è mancato noi un pizzico di cattiveria in più e fors'anche di esperienza (come Serrano e Gobbo per loro) che nello sport non guasta mai, ma su questo non possiamo recriminare. Aggiungo che un elemento magari, come Mazza lo scorso anno, che sapesse caricare le compagne nei frangenti critici si è sentita».
A vedere questa finale c'erano alcuni dirigenti della Farmabios. «È la squadra terza classificata nel nostro girone uscita al primo turno proprio contro Pinerolo.
Noi ci siamo presentati a Groppello Cairoli, contro la Farmabios, a poche giornate dal termine della regular season a -2 in classifica da loro; avessimo perso saremmo andati a -5, invece riuscimmo a vincere ottenendo la qualificazione alla coda della stagione. Anche loro ci davano superiori come rendimento a Pinerolo, ma non è stato così».
Ci sono possibilità per salire ugualmente di categoria? «Il primo pensiero corre al fatto che la nostra squadra debba essere ovviamente irrobustita, allargando l'organico con qualche pedina di buon valore, poi verificheremo se vi sono occasioni concrete per giocare in B1».
La federazione ha fatto sapere qualcosa? «Ufficialmente no, ma da voci correnti si dice che quattro squadre di A2 rinuncerebbero. Occorrerà attendere sino a fine giugno, poi vedremo. Anche Mucciolo e Landi (allenatore e assistente di Pinerolo, ndr) hanno anticipato che vi sono possibilità di ripescaggio. Ma potrebbero anche ridurre le componenti di ogni girone da 14 a 12. Restiamo in attesa di conoscere il futuro poi ci muoveremo».
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