Sport
Mercoledì 18 Luglio 2012
La scherma è uscita
dalle sezioni Comense
E' stata fondata una nuova società dopo la crisi nerostellata. Forse Matteo De Santis sarà il presidente.
Per poter ripartire con l'attività, le singole discipline della polisportiva nerostellata dovranno diventare delle società autonome. La prima ad aver operato la trasformazione è stata la scherma, che ha avuto più "sprint" rispetto alle altre sezioni e che da poche ore è diventata Comense Scherma SSD (Società Sportiva Dilettantistica).
Ma se per gli atleti non cambia molto, diverso è il discorso per quanto concerne la struttura societaria. La "nuova" realtà schermistica è una società a responsabilità limitata (srl), formato da sette consiglieri della "vecchia" sezione scherma della Comense più due nuovi arrivati, che però gravitano da tempo nell'ambiente dello storico sodalizio fondato nel 1872.
La presidenza dovrebbe essere assunta da Paolo Ferrante - attuale fiduciario provinciale della Federscherma (Fis) -, che per via del nuovo incarico passerà probabilmente la mano di responsabile comasco a Matteo De Santis.
E anche da un punto di vista tecnico, ci dovrebbero essere novità di peso. Confermata Serena Pivotti, che da alcuni anni è un'apprezzata maestra della società, il "collega" Giovanni Bortolaso potrebbe però lasciare la sala scherma di via dei Partigiani. Non è un mistero che il tecnico mestrino, che fa altresì parte dello staff della nazionale italiana di fioretto, abbia ricevuto negli ultimi mesi diverse offerte. Possibile che vada in Germania, ma è difficile che lo segua l'azzurra Arianna Errigo, adesso in ritiro a Norcia per preparare al meglio l'attesissimo appuntamento con le Olimpiadi londinesi. Una decisione in tal senso verrà presa dopo la conclusione, ci si augura positiva, della rassegna a cinque cerchi. Ora è giusto che si concentri per tirare al meglio tra meno di due settimane...
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