Offshore, Gp d'Italia a Como
Gli arabi sono protagonisti

La pole position determinata dopo le prove cronometrate assegna un podio tutto arabo.Difficoltà per il lariano Cappellini

CERNOBBIO  - E' partito nel segno di quella parte del medio oriente a sud est della penisola arabica, il Gran Premio d'Italia, terza tappa del campionato del mondo 2012 di Classe 1 Offshore. La pole position determinata dopo le prove cronometrate, infatti, determina un podio tutto arabo. Sul gradino più alto i campioni del mondo in carica, i dubaiani di Victory 3. Sul secondo gradino Spirit Of Qatar 96 di Scheik Hassan Al Thani  e sul terzo il Team Abu Dhabi. 

Altra giornata no, invece, per Guido Cappellini, che pure nelle prove libere di giovedì mattina aveva fatto registrare al suo Poliform 74 Spirit Of Gabon, il quarto miglior tempo, a 6"87 da Victory. Cosa è successo? Un problema di alimentazione. Una valvola malfunzionante ha rallentato il flusso della benzina in un motore.

Questi i risultati della pole: 1. 3 Victory - A Al Zafeen) / M Al Marri (UAE) - 02.38,03,  2. 96 Spirit of Qatar - H Al Thani (QAT) / S Curtis (GB) - 02.39,61, 3.  5 Team Abu Dhabi - R Al Tayer / M Al Mansoori (UAE) - 02.45,00, 4. 10 Fendi Racing - L Formilli Fendi (ITA) / G Carpitella (ITA) - 02.45,05, 5. 95 Spirit of Qatar - A Al Neama (QAT) / M Nicolini (ITA) - 02.46,20. Classifica assoluta dopo 3 prove: Victory 4 p,54, Team Abu Dhabi p.44, Spirit Of Qatar 96 p.32, Fendi Racing p. 22, Zabo 91 e Spirit Of Qatar 95 p. 9, Faro 23 p. 7 , Welmax p.5, Spirit Of Gabon Poliform e Welmax 9 p. 0.

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Eco di Bergamo Dietro le quinte del GP