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Lunedì 19 Novembre 2012
Mazzarino infallibile nelle triple
«Una Cantù da finale scudetto»
Il capitano della squadra biancoblù, che sta tirando da tre punti con la miglior percentuale in assoluto del campionato, ottimista per il futuro
CANTÙ - C'è un uomo solo al comando della classifica del tiro da tre del campionato di serie A. La sua maglia è biancazzurra (per la verità sarebbe biancoblù, ma è solo questione di sfumature...), il suo nome è Nicolas Mazzarino. Il capitano della Pallacanestro Cantù si sta infatti esprimendo dall'arco dei 6.75 con il 53.3%, percentuale mai raggiunta in carriera. Per capirci, il suo massimo è rappresentato dal 46.4% dell'annata 2008-09, mentre la stagione scorsa aveva viaggiato con il 44%.
Insomma, siamo difronte al miglior Mazzarino di sempre nel tiro pesante?
«L'importante non è come si parte, ma come si arriva. La media va fatta alla fine. Per ora, detto che non ho giocato a Sassari, eccezion fatta per il match a Varese sto mantenendo una certa regolarità. Ma anche un anno fa stavo tirando bene prima di imbattermi in un mese in cui non ho mai fatto canestro. Insomma, un calo me lo aspetto anche se spero non arrivi».
Sinora in campionato gioca una media di 23 minuti con 9 punti a segno, mentre la stagione scorsa ha chiuso con 10 punti in 27'.
«Sin dall'inizio il coach è stato molto chiaro, preannunciandomi che quest'anno avrei avuto a disposizione meno minuti ma che pur da me si aspettava lo stesso tipo di produzione offensiva. Bene, mi sembra che le cose stiano andando proprio nel verso indicato».
Alla luce di ciò che stanno proponendo Siena e Milano, vi sentite ancor più competitivi per il titolo?
«La nostra squadra è stata costruita bene ed è in continua crescita. In giro non c'è più una dominatrice e noi siamo consapevoli di poter raggiungere la finale scudetto Una volta lì, vedremo il dà farsi...».
Leggi l'intervista integrale nell'edizione de La Provincia in edicola martedì 20 novembre
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