Sport
Mercoledì 10 Aprile 2013
Il Como ha ritrovato Cia
"Mesi difficili, ma sono alle spalle"
Voleva andarsene a gennaio, è rimasto fuori a lungo
Il gol decisivo con il Treviso gli ha ridato la carica
A gennaio aveva chiesto di andarsene, si era materializzata la prospettiva Alto Adige, ovvero la squadra di casa sua a Bolzano, per di più con obiettivi di vittoria. Ma non è andata in porto. "E da lì la società ha fatto altre scelte. Che posso anche capire, è normale che se un giocatore chiede di andare altrove si possa pensare di farne a meno", racconta oggi.
Qualche rara apparizione, poco gradita dai tifosi. "Da me ci si attendeva di più, non sono riuscito ad accontentare le aspettative, posso capire le critiche". Domenica, però, un gol che è suonato come una liberazione. E almeno per questo finale delicato il Como lo ha ritrovato. "Quello che è stato per me è alle spalle. l'importante è quello che accadrà in queste prossime cinque partite. Non so se giocherò o non giocherò: ma so che ora il Como può contare anche su di me".
Leggi l'approfondimento su La Provincia di giovedì 11 aprile
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