Acciaccati, Cantù
adesso fa la conta

Sono praticamente un quintetto: Darder, Acker, Quaglia, Lawal e Callahan

Ieri, una doppia seduta d’allenamento per la Red Ocotober che nel mirino ha la sfida casalinga di domenica (ore 18.15) con la Fiat Torino.

Su per giù tre ore al mattino, qualcosa in meno il pomeriggio. Oggi, probabilmente nella medesima “dose”, una giornata di lavoro in palestra simile a quella appena descritta, con il Toto Caimi pronto ad accogliere la truppa di un coach Rimas Kurtinaitis che la Pallacanestro Cantù vorrebbe plasmare a sua immagine e somiglianza, ancorché per farlo gli sforzi da mettere sul piatto siano tutt’altro che limitati.

Nonostante l’ultima serie di inciampi, la Red October si presenta domenica al cospetto della Fiat Torino con il desiderio di fare sua l’intera posta.

Ci arriverà, a meno di sconvolgimenti dell’ultima ora, senza alcuna defezione tra i suoi, benché l’elenco degli acciaccati steso ieri al palazzetto di Cantù sia corposo, sebbene non preoccupante in termini assoluti.

Da segnalare c’è lo stato non proprio perfetto, ancorché in via di miglioramento, di Darden, un doppio mal di schiena per la coppia Quaglia-Acker, la lussazione al dito di Lawal (che si è allenato con un particolare tutore) e il noto problema all’inguine di Callahan, che comunque non dovrebbe comprometterne l’impegno domenicale al PalaDesio.

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