Acker: «Eccomi, finalmente
Aspettavo da un po’ di giocare così»

Intervista con il giocatore della Red October, tra i protagonisti contro Brescia.

Alex Acker, quella con Brescia è stata questa la miglior partita in maglia canturina, siamo d’accordo?

«Decisamente sì. È la gara che aspettavo da un po’. Non tanto per i punti ma anche per l’impatto che sono riuscito ad avere negli altri aspetti del gioco. Ho cercato di essere aggressivo e concentrato al massimo nel fare quello che poteva servire alla squadra: un rimbalzo, un assist per poi attendere che mi arrivassero delle possibilità di segnare e finalmente i tiri sono entrati».

Sia sincero: le ha dato fastidio qualche mugugno del pubblico di Desio nei suoi confronti in occasione di alcune partite precedenti?

«In realtà quello più frustrato per le mie prestazioni precedenti ero sicuramente io. Lavorare per una settimana per preparare una partita, cercare di concentrarti su ogni dettaglio e poi non esprimere il meglio di te durante il match è veramente scoraggiante dal punto di vista mentale. Per questo attendevo una gara come quella con Brescia».

Cosa dobbiamo aspettarci da Acker da qui in avanti?

«Spero di riuscire a essere utile per la mia squadra in ogni partita che giocheremo. I miei compagni hanno sempre dimostrato di credere in me, io devo riuscire a essere pronto e aggressivo».

L’intervista integrale sulla Provincia di giovedì 2 febbraio

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